Fondazione ITS DEMOS

Il Presidente dell'Unione del Tappino, Salvatore D'Amico, sindaco di Jelsi, rende noto che la Fondazione ITS DEMOS ha indetto un corso per Bioagrotecnico: Agrotecnico dei processi di trasformazione agroalimentare dei sistemi molitorio-pastaio-dolciario-birraio.

La Fondazione Demos nasce con l'intento di diffondere la cultura tecnica e scientifica e promuovere l'orientamento dei giovani e delle loro famiglie verso le professioni tecniche. E' obiettivo della Fondazione anche quello di formare una figura professionale in grado di innalzare il livello di competitività delle filiere agroalimentari attraverso il trasferimento tecnologico nelle fasi del processo produttivo valorizzando così le produzioni tipiche di qualità. 

La Fondazione Its Demos è ripartita dopo un periodo di fermo: negli ultimi mesi del 2014 si sono svolti vari incontri per dare nuove vita alla fondazione stessa. Oggi la carica di presidente è detenuta dalla Dott.ssa Rossella Ferro; fanno parte della giunta esecutiva il Dott. Gianluca Cefaratti come delegato della Provincia di Campobasso, la Prof.ssa Marialuisa Forte come rappresentante dell' I.T.A.S. “Pertini” di Campobasso, il Prof. Emanuele Marconi per l'Università degli Studi del Molise, per l'Unione dei Comuni del Tappino il sindaco di Jelsi Ing. Salvatore D’Amico e la Genus Consulting Group con il Dott. Emilio Germano.

Il corso "Tecnico Superiore del controllo e monitoraggio agro-alimentare ed ambientale del sistema produttivo e di trasformazione dei prodotti della filiera cerealicola" avrà durata di 2000 ore ed è destinato a 20 diplomati disoccupati o inoccupati di età non inferiore ai 18 anni. 

Il Tecnico superiore del controllo e monitoraggio agro-alimentare ed ambientale e del sistema produttivo e di trasformazione della filiera cerealicola, è un esperto in ambito biotecnologico e cerealicolo con competenze superiori nella gestione tecnica della filiera cerealicola e delle problematiche qualitative connesse alla produzione di pasta, pane, prodotti dolciari, e preparati da forno.

Tale figura ha una conoscenza generale delle principali materie scientifiche applicate alle biotecnologie (chimica organica ed inorganica, biologia, microbiologia, biochimica, botanica) ed ha capacità tecniche agronomiche e controllo fitosanitario nella coltivazione dei cereali.

E’ capace di ottimizzare le scelte tecnologiche e microbiologiche per la valorizzazione dei prodotti dalla cerealicoltura con conoscenza dei principi e delle procedure per assicurare la salubrità e qualità nel processo di trasformazione. Conoscenze tecnico operative sulla filiera agricola-molitoria circa la capacità di introdurre nelle lavorazioni nuovi ed emergenti cereali (grano senatore cappelli, Saragolla, Farro, Orzo). E’ in grado di effettuare la valutazione sensoriale di I° e II° livello delle paste, pani, e prodotti dolciari.

Il Bioagrotecnico (BAT) si integra ed implementa le sue conoscenze tecniche è una figura capace di operare, anche con funzioni di monitoraggio e rilievi tecnici, nelle aziende della filiera cerealicola: dal “campo” alla “semoleria” al “pastificio e pasticceria” sino anche alla filiera dell’orzo con la collocazione in “microbirrifici” per la produzione di birra artigianale di alta qualità.

Esperto nella valorizzazione e sistemi commerciali dei prodotti della filiera enologica e capace di agire nel settore della commercializzazione e vendita di prodotti e preparati di cerealicoltura di qualità e di specificità territoriale. Ha conoscenze dei principi e dei metodi per presentare, promuovere, vendere prodotti o servizi. Comprende la definizione di strategie e delle tattiche di marketing, la loro presentazione, le tecniche e le metodologie innovative di commercializzazione nazionale ed internazionale.

La figura professionale in uscita potrà operare con funzioni tecnico-operative in aziende della produzione e trasformazione della filiera cerealicola, associazioni e nei consorzi ad essa associati. E’ formato al fine di poter comprendere i dati relativi alla analisi chimico-fisiche, merceologiche, microbiologiche, tossicologiche e sensoriali sui prodotti finali (pasta, pani, dolci, birra) e di seguire il processo di certificazione. Collabora e assiste  

l’impresa nella gestione logistica e produttiva in aziende molitorie e pastarie nel controllo di caratteristiche peculiari della materia prima (cereali).  

Aspetti degni di attenzione sono rivolti alla fase di semina, coltivazione, maturazione, fino alla fase finale di raccolta e stoccaggio a cui il Bioagrotecnico è formato con idonee competenze. Il suo contributo innovativo è fondato sulla sua specifica competenza d’uso di attrezzature di monitorino e testing, da usare in campo, capaci di dare una risposta analitica applicata alle azioni di gestione al fine di prevenire e correggere le caratteristiche reologiche dei prodotti finiti e ai fini di evitare le non conformità di prodotto finito. E’ altamente competente e qualificato in materia di distribuzione e commercializzazione dei prodotti di filiera compresi gli aspetti di comunicazione, di marketing e di immagine di cerealicoltura (pane, pasta, dolci e birra).