Il Premio Cultura di Gestione è il concorso istituito da Federculture per far emergere e dare visibilità alle esperienze più innovative esistenti in Italia nel settore culturale e del tempo libero.
Un premio ideato per dimostrare che la cultura italiana è una realtà viva e concreta. C’è, infatti, un’Italia che funziona e produce cambiamento e che testimonia le potenzialità di un settore dinamico e attivo. E’ l’Italia delle numerose realtà piccole e grandi, esperienze totalmente pubbliche, o nate dalla collaborazione tra pubblico e privato, che condividono uno scopo: progettare e realizzare progetti innovativi che sposino la tradizione e l’identità locale con la valorizzazione e la crescita del territorio.
Il Premio è rivolto alle amministrazioni pubbliche centrali e periferiche, agli enti locali, alle regioni, alle fondazioni, alle associazioni e organizzazioni non profit, alle imprese, e a tutti quei soggetti pubblici o pubblico-privati che operano nel settore della cultura.
A più di dieci anni dalla prima edizione, il Premio Cultura di Gestione si conferma come un appuntamento fondamentale attraverso il quale l’eccellenza e la modernizzazione nella gestione dei beni e delle attività culturali divengono protagonisti: sono centinaia i progetti pervenuti nelle diverse edizioni, oltre quaranta quelli premiati e decine le iniziative che sono state segnalate, a riprova di una diffusa vitalità presente a più livelli nelle politiche dello sviluppo locale, nella valorizzazione del territorio, nella promozione integrata dei beni culturali, nella riorganizzazione dei servizi ai cittadini e nella collaborazione pubblico-privato. Il Premio è indetto da Federculture in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Conferenza delle Regioni, l’ANCI e l’UPI, Legautonomie, Legambiente e CTS-Centro Turistico Studentesco e giovanile. A questa edizione del Premio hanno risposto al bando circa 150 soggetti proponendo progetti di grande interesse e qualità.
Mesi fa anche comune di Jelsi ha candidato al Premio il progetto "QRJelsi project. Metti la ciliegina sulla torta, Visita Jelsi", un progetto curato da giovani laureati e studenti di arte, archeologia, architettura, ambiente e turismo. Ognuno di loro ha lavorato per promuovere la storia e la bellezza del proprio territorio con l'ausilio della tecnologia. Utilizzando il Qr-Code, un codice a blocchi che permette una rapida codifica dei contenuti, i promotori hanno dato vita ad una vera e propria guida virtuale gratuita 24 ore su 24 che utilizza la Quick Response. Basta installare un'apposita applicazione gratuita sul proprio smartphone o tablet ed è possibile accedere ad una infinità di contenuti e approfondimenti sui ogni singolo monumento jelsese.
«Non ci aspettavamo di rientrare tra i progetti selezionati vista l’importanza del Premio e la dimensione nazionale dello stesso, ma ancora meno di essere tra i menzionati. E’ un risultato che ci gratifica e che , soprattutto, vogliamo condividere con quei giovani jelsesi che si sono resi disponibili nel realizzare questo progetto» – così il consigliere Fratino che sabato, insieme ad alcuni dei giovani curatori del progetto, sarà a Roma per ritirare la Menzione. La Cerimonia si svolgerà sabato 17 maggio presso il Museo Nazionale Romano - Terme di Diocleziano.