Jelsi diventa Polo Didattico Internazionale di Studi Archeologici.

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Domenica 26 gennaio, nella cerimonia organizzata per l’occasione a Jelsi, è stato firmato il Protocollo di Intesa tra:

L’Università degli Studi di Leiden, Dipartimento di Archeologia Classica e Mediterranea,  rappresentata dal prof. Tesse D. Stek, Direttore del “Tappino Valley Project”, “Sacred Landscape Project” e “Landscapes of Early Roman Colonization Project;

Il Reale Istituto Olandese di Roma, rappresentato dal prof. Jeremia Pelgrom;

Il Comune di Jelsi rappresentato dal Sindaco di Jelsi Ing. Salvatore D’Amico;

Il Protocollo ha riguardato la gestione da parte degli enti esteri di alcuni locali adiacenti il Convento S. Maria delle Grazie, dove nascerà, o meglio è già attivo, il nuovo Centro Didattico Internazionale di Studi Archeologici.

Nei punti maggiormente rilevanti del protocollo si legge:

“Le Parti si impegnano reciprocamente, secondo le rispettive normative e per quanto di competenza di ciascuno, a promuovere, sviluppare e consolidare opportunità e iniziative di collaborazione nei seguenti ambiti:

·      attuazione delle attività di ricerca applicativa di comune interesse, anche mettendo a disposizione materiali, attrezzature, personale e risorse finanziarie;

·      attivazione di ogni possibile iniziativa in ordine ad attività operativa scientifica e/o di formazione ritenuta congiuntamente di comune interesse nel rispettivo ambito istituzionale.

·      attività di ricerca, studio e divulgazione in materie scientifiche, archeologiche e culturali ;

·      promozione del territorio e del patrimonio archeologico, artistico, culturale e ambientale del territorio comunale, regionale ecc. ;

·      creazione di un centro archeologico di accoglienza didattica nazionale ed internazionale; […]

Il presente Protocollo d’Intesa, sottoscritto dalle parti, ha la funzione di regolamentare e attuare le azioni di collaborazione tra le parti e in particolar modo l’utilizzo dei locali del nuovo Centro Polivalente, adiacente il Convento Santa Maria delle Grazie di Jelsi.

Il Comune di Jelsi si impegna con le altre parti a concedere l’utilizzo dei locali in oggetto per uso didattico laboratoriale nonché come aule studio, magazzino archeologico, seminari e convegni che riguarderanno in particolar modo le attività di ricerca dell’Università di Leiden e dell’Istituto Olandese.

Le parti quindi avranno la possibilità di utilizzo dei locali e delle attrezzature.

L’Università di Leiden e L’Istituto Olandese si impegnano ad utilizzare i locali per le attività anzidette e come polo di riferimento per le attività di studio e di ricerca, cercando di servirsi dei locali con una frequenza costante e servirsene come centro per la mobilità didattica internazionale.[…]”

Alla cerimonia era presente la dott.ssa Angela Di Niro in rappresentanza della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Molise che ha confermato la disponibilità di collaborazione con il Centro nelle future attività archeologiche. A rappresentare la Regione Molise il consigliere delegato alla cultura il dott. Domenico Ioffredi che ha espresso parole di gratitudine soprattutto per l’internazionalità del progetto. Al tavolo degli intervenuti anche in consigliere comunale jelsese Michele Fratino che ha promosso il progetto e curato le relazioni con gli enti olandesi.

Il prof. Tesse Stek, nel suo intervento ha presentato gli appuntamenti internazionali che interesseranno il Centro nell’anno 2014 a partire da un’importante corso internazionale di archeologia aerea “Archeology from the Sky” che si svolgerà nel Centro jelsese tra maggio e giugno.

 

“Un altro importante tassello per la costruzione del futuro jelsese, un paese che mira ad una crescita “glocale” del proprio patrimonio, senza campanilismi e nostalgie, ma nell’ottica di una apertura intellettiva, culturale ed economica.” 

 

                                                                 Il Sindaco e l’amministrazione comunale di Jelsi