Borsa di studio 2013 G.Santella

 

Ritorna anche quest’anno uno degli appuntamenti culturali più rilevanti promossi dall’Associazione culturale “San Amanzio” di Jelsi: la premiazione dei lavori della Borsa di studio “G. Santella”

L’iniziativa, giunta quest’anno alla sua nona edizione, ha come tema di svolgimento “L’emigrazione”, fenomeno di grande portata nel corso della storia recente dell’Italia e che durante l’ultimo secolo ha riguardato in maniera rilevante soprattutto il Meridione, Molise incluso.

L’iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole medie di Jelsi, propone ai partecipanti di sviluppare e presentare degli elaborati cartacei (arricchiti da materiale audio/video) il compito consiste nella realizzazione di un lavoro che abbia come oggetto l’emigrazione, ovvero le testimonianze di persone che sono emigrate nel passato in altre nazioni, la descrizione della loro integrazione, delle nuovi condizioni di vita e del legame con la loro terra d’origine.

L’Associazione valuterà i lavori insieme alla commissione esaminatrice (formata da studiosi ed esperti del settore) secondo precisi criteri: numero persone intervistate, originalità e particolarità  dei racconti, qualità delle interviste e qualità della presentazione.

L’evento si svolgerà domenica 15 dicembre, alle ore 17:00, presso la sala convegni “G. Santella” dei locali dell’Annunziata, in Largo Chiesa Madre. L’edizione di quest’anno della Borsa di studio, inoltre, rientra negli eventi della Giornata Nazionale della Rete Italiana di Cultura popolare, un network esteso a livello nazionale, il cui compito è appunto quello di promuovere iniziative ed eventi per la tutela e la promozione delle tradizioni locali e della cultura popolare.

A precedere la premiazione ci saranno gli interventi, in ordine, di Nicola Maiorano (presidente della stessa Associazione), Salvatore D’Amico (Sindaco di Jelsi), Annamaria Pelle (dirigente scolastico di Jelsi) e Michelina Valiante (vicepreside della Scuola media di Jelsi), cui seguiranno le relazioni di Michele Cianciullo (studente e ricercatore dell’Associazione S. Amanzio) sul tema dell’emigrazione e sui lavori presentatie di Antonio D’Ambrosio (giornalista e storico), curatore della mostra “La mia seconda patria” e che per questo evento porterà alcuni dei pannelli esposti raffiguranti molisani affermatisi nel mondo negli anni.

La Borsa di studio, intitolata al compianto Giuseppe Santella (tra i primi fondatori e promotori della stessa Associazione), vuole essere un utile supporto all’attività didattica delle scuole, ponendosi come ponte di collegamento tra la tutela delle tradizioni locali ed una metodologia di studio che faccia ricorso alle più recenti risorse didattiche.

Seguirà, al termine della premiazione e con i saluti di ringraziamento, un rinfresco offerto dall’Associazione ai presenti.

 

 

Quelli di S. Amanzio