Quando il neo segretario del pd, Guglielmo Epifani,inaugurò la prima scuola post-sisma del molise in Jelsi

Era il Novembre del 2003; ad un anno dal sisma dell’anno precedente in Molise, a Jelsi, si inaugurava la prima scuola post-sisma costruita con i necessari presidi per la sicurezza degli studenti e del personale scolastico.

Ad inaugurare il nuovo complesso che si sostituiva al vecchio edificio dichiarato inagibile vi era anche il neo segretario del PD Guglielmo Epifani, allora segretario generale della CGIL.

La CGIL, infatti, unitamente alle altre confederazioni sindacali CISL e UIL ed all’associazione industriali di Torino e del Canavese, grazie soprattutto all’opera dell’ora cittadino onorario di Jelsi Renzo Caddeo, aveva contribuito alla raccolta di fondi necessari ad affrontare i costi della realizzazione della nuova opera sommandoli a quelli donati dall’UNCEM diretta da Donato Pozzuto, alla Bayer e a quelli della Regione Molise.

Mentre l’allora sindaco Mario Ferocino sottolineava come le scuole sono “lo scrigno” dove ogni comunità custodisce i beni più preziosi che possiede, il neo segretario del PD tenne un intervento conclusivo ribadendo la necessità di prestare attenzione alle esigenze degli studenti e dei lavoratori del mondo della scuola, colonne portanti di ogni società improntata alla democrazia ed alla solidarietà.

A lui, oggi, l’augurio di tenere sempre presenti, anche nel suo nuovo ruolo, le esigenze di un bistrattato sistema scolastico, dove il nuovo che sta avanzando è il completamento di una tragica riforma scolastica targata “Gelmini” che ha letteralmente deprivato le scuole di ogni ordine e grado del minimo necessario per svolgere la loro funzione umiliando, nel contempo, quotidianamente chi vi lavora.

Blocco di questa medievale “riforma” ed organico funzionale in tutte le scuole, fondi per la sicurezza scolastica ed informatizzazione reale su tutto il territorio; questi i fari da seguire in questo ambito.

Lo ricordi il neo segretario del PD, ed il mondo scolastico gliene sarà riconoscente.  

Giungano a lui, da parte degli studenti, dei genitori e di tutta la comunità di Jelsi,  gli Auguri di buon lavoro .

 

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