INSEDIAMENTO A JELSI

 

JELSI - Le elezioni comunali di Jelsi si sono concluse con l'affermazione della lista Impegno per Jelsi e quindi del candidato (ormai sindaco) Salvatore D'Amico che ha raggiunto, a scrutino concluso, la soglia del 53% dei votanti. Dopo le lezioni del 6 e 7 maggio, domenica 13 si è insediato il nuovo Consiglio comunale. Sei sono stati gli argomenti all’Ordine del giorno. Tra questi “l’esame delle condizioni di ineleggibilità”, il giuramento del neo sindaco, la comunicazione della nomina dei componenti della Giunta municipale, alla quale sono stati chiamati Michele Mazzocco e Battista Ciaccia, con delega di vice-sindaco, la “nomina” dei componenti della commissione elettorale e dei rappresentanti in seno all’unione dei comuni, dove andranno oltre al Sindaco, un rappresentante della minoranza e Michele Fratino.

Il neosindaco Salvatore D'Amico dopo il giuramento solenne alla Costituzione, ha ringraziato gli elettori e, visto il grande clima di civiltà e confronto elettorale, si è augurato che la minoranza e tutto il consiglio lavorino in sintonia per una Jelsi rinnovata nell’amministrazione. Ha affermato che quando una società risulta  civile lo è grazie soprattutto al rispetto delle istituzioni,  indispensabili per la vita del paese.

Ha posto poi l’accento sull’importanza dell'Unione dei comuni, quale “futuro delle nostre comunità”. Istituzione che se fatta funzionare secondo gli obiettivi che questa si prefigge, può essere in grado, più di altre, di farci superare questo momento di crisi economica.

Il Consiglio si è concluso con l’invito a tutti i cittadini ai festeggiamenti per la nuova amministrazione. Un maiale allo spiedo è stato cotto per tutti. L’invito è stato ancora più accorato quando si è rivolto alla minoranza.

Ha concluso dicendo: “dobbiamo avere competizione interna ma unione per l’esterno”. Solo in questo modo la comunità può avere dei benefici.