Buona Pasqua ai nostri emigrati...


«Ho lasciato una terra che non era la mia,
per un'altra che neppure lo è.
Mi sono rifugiato in un vocabolo d'inchiostro
avendo, come spazio, il libro;
parole di nessun luogo, essendo quella oscura del deserto.
Non mi sono coperto, la notte.
Non mi sono protetto dal sole.
Ho camminato nudo.
Da dove venissi, non aveva più importanza.
Dove mi recassi, non interessava nessuno.
Vento, vi dico, vento.
E un po' di sabbia nel vento».
Edmond Jabès