Riceviamo e pubblichiamo:

 

Continueremo a lottare per fermare la camorra, per tenere lontano dal Molise i rifiuti speciali, tossici e nocivi. Continueremo a lottare per salvaguardare la nostra storia, la città romana di Saepinum-Altilia, la Valle del Tammaro, Pietrabbondante, S. Maria della Strada di Matrice, S. Maria di Monteverde di Vinchiaturo e tutti le aree archeologiche, storiche e paesaggistiche regionali. Continueremo a lottare per impedire l'installazione di migliaia di torri eoliche in Molise che devastano l'ambiente, deturpano i crinali e fanno scempio dei nostri beni monumentali, paesistici e culturali. Continueremo a lottare perchè il Governo adotti per l'ALTILIA di SAEPINUM lo stesso provvedimento di stop all'eolico selvaggio che ha assunto nella seduta n. 111 del 22.10.2010 per la Valtellina ( comuni di Albaredo e di Bema in provincia di Sondrio ). Continueremo a lottare perchè la Regione Molise si svegli dal letargo e la smetta di prendere in giro i cittadini non facendo nulla di concreto a salvaguardia del nostro territorio. Continueremo a lottare perchè le Forze dell'Ordine e la Magistratura sappiano che c'è un Molise che chiede sicurezza, vigilanza, protezione, prevenzione e legalità. Continueremo a lottare perchè un domani quando i nostri figli ci chiederanno dove eravamo al momenta della devastazione della nostra terra gli potremo rispondere che ci siamo opposti, ci siamo battuti, siamo stati sconfitti ma non ci considereremo mai dei vinti.

Campobasso, 4 novembre 2010

Michele Petraroia

 

Eolico a Sepino