Comunicato Stampa

 Oggetto: Delegazione da Nettuno

 Continua la collaborazione con il comune di Nettuno. Dopo che lo scorso 12 Ottobre la comunità di Jelsi su iniziativa dell’Associazione Carri in Cantiere ha donato alla cittadina in provincia di Roma, precisamente alla frazione di Cadolino, una campana realizzata in grano che aveva precedentemente partecipato alla sfilata  dei carri e delle traglie in onore di Sant’Anna il 26 luglio 2008, una delegazione di emigranti jelsesi a Nettuno guidata dal sindaco della città Alessio Chiavetta è giunta sabato 21 febbraio a Jelsi per ricambiare la visita e consolidare i rapporti tra le due comunità. La delegazione è stata accolta al suo arrivo a Jelsi dal sindaco Avv. Mario Ferocino, dall’amministrazione Comunale e da una rappresentanza delle associazioni Jelsesi unitamente al comitato Festa del Grano.

 

 La delegazione, dopo un saluto istituzionale e la consegna dei doni da parte dell’amministrazione comunale nel Municipio di Jelsi, è stata guidata tra le bellezze che la cittadina del Fortore offre. Sono stati perciò accompagnati in visita alla Cripta dell’Annunziata, per ammirare la bellezza degli affreschi trecenteschi di un anonimo allievo di scuola giottesca, nella Chiesa Madre e nel Museo del Grano “La Vetrina Racconta”, luoghi dove hanno potuto meravigliarsi della maestria e dell’incanto delle opere realizzate in grano.

 

L’Associazione Carri in Cantiere nell’occasione ha realizzato e donato al Sindaco Chiavetta un quadro di grano e paglia finemente lavorato, dal titolo “Il grano seme di amicizia”, recante gli stemmi del comune di Jelsi e quello di Nettuno, mentre il comitato Festa del Grano ha donato un’opera in legno del mastro Candeloro sormontata da una miniatura in argento della traglia, il simbolo della festa .

 Il sindaco Chiavetta nel ricevere i doni, molto apprezzati, ha invitato la popolazione jelsese, in continuità con i legami finora instaurati, a partecipare alla festa patronale di Santa Maria delle Grazie che si svolgerà a maggio e che vedrà sfilare in processione la campana di grano donata ad ottobre.

In serata la delegazione nettunese con parte dell’amministrazione comunale e alcuni rappresentanti di diverse associazioni jelsesi ha condiviso una cena informale presso il ristorante Ciocca, che ha permesso a tutti i partecipanti di trasformare la visita in un vero e proprio momento di amicizia.

 

 Domenica 22 febbraio, dopo aver avuto modo di visitare le Grotte di Civitavecchia, sito archeologico alle porte di Jelsi, la delegazione si è recata in visita al Castello di Gambatesa dove tutti hanno avuto la possibilità di ammirare gli affreschi cinquecenteschi sotto la guida di un esperto che ha illustrato la storia e il valore artistico del centro fortorino.

 Nel pomeriggio, prima di ripartire alla volta di Nettuno, la rappresentanza nettunese ha avuto anche la possibilità di recarsi a Tufara dove, dopo uno scambio di saluti con il vicesindaco locale, ha potuto assistere alla rappresentazione del Diavolo.

Al momento della partenza l’impegno di ritrovarsi al più presto per continuare a coltivare l’amicizia che ormai lega le due comunità.