DA JELSI TRE DONI A DANILO SACCO

 Il cantante dei Nomadi si è sposato sabato scorso.

Sabato 17 Danilo Sacco e Chiara Tassisto, dopo dodici anni di rapporto, si sono sposati in modo molto informale in Piemonte nel Comune di Agliano Terme, nel paese d’origine del cantante. Danilo (voce solista dei Nomadi da quando sostituì egregiamente il compianto Augusto) è da sempre legato alle sue umili origini e forse proprio per questo è così amato non solo dalla sua gente. Il regista Pierluigi Giorgio, amico fraterno da anni, che con lui realizzò nel 2003 un documentario per GEO che li vedeva protagonisti in “Dove il pane si chiama vino” , è stato naturalmente invitato alla cerimonia. Ha portato tre doni -agli sposi, graditissimi- realizzati e provenienti tutti da Jelsi: due lampade artistiche da comodino creati da Concetta Miozzi nel suo laboratorio di fresca apertura “Frammenti di Luce”; un bastone totemico che ha fatto intagliare dal bravo artigiano Peppe Candeloro e libro (“Sant’Anna, la Festa”), calendario e vino dei traglieri in offerta ai neo-sposi dal Comitato S. Anna. Mentre tutti li attendevano su una scenografica auto che li ha anticipati, Danilo e Chiara sono invece arrivati in piazza su un carretto trainato da un vecchio trattore sbuffante e scoppiettante, condotto da un nerboruto contadino del luogo e accompagnati da note potenti e trascinanti di cornamusa e tamburi ad opera di un gruppo di scozzesi -su di giri già dal mattino- giunti in aereo nel tipico costume.  Ricevuti dal Sindaco che ha raccolto, tra qualche spiritosa battuta del cantante, i loro “sì”, hanno ricevuto l’abbraccio della comunità che si è vista protagonista per un giorno. Fra i duecento invitati, erano presenti Cico Falzone, Daniele Campani e Massimo Vecchi dei Nomadi; Massimo Bubola, bravissimo cantautore e collaboratore di Fabrizio De Andrè; Rocco Tanica, tastierista de “Elio e le Storie Tese” e Michele, cantante noto negli anni 60/70 anche in televisione. Tutti a pranzo in un agriturismo fra le colline innevate dell’ astigiano rischiarate da un sole splendente. Si è fatta notte avanzata, conclusa dalle canzoni di un repertorio tutto in inglese intonato da Danilo stesso, accompagnato da un gruppo di amici e dagli stessi scozzesi in gara con i piemontesi “a colpi” di Barbera. Poi il cantante, un po’ malfermo nell’incedere, ha invitato l’amico Pierluigi -che ha tentato senza effetto di rinviare l’appuntamento al giorno dopo- nel casale di proprietà, per fargli ascoltare la sua ultima creazione musicale. All’alba, del buon vino di Jelsi, facevano bella mostra a terra, solo i vuoti!.... Comunque, auguri affettuosissimi Chiara e Danilo!!!