Con gioia abbiamo ricevuto la prima visita del nuovo Arcivescovo e pregato per tutti gli jelsesi emigrati all'estero in comunione  e nell'amore a S. Anna.

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JELSI IN FESTA PER LA PRIMA VISITA DI PADRE GIANCARLO

 Con grande gioia la comunità di Jelsi ha accolto il nuovo Arcivescovo Padre GianCarlo Maria Bregantini giovedì 24 aprile 2008. La prima tappa è stata alle ore 11.30 dai bambini della Scuola Materna dove è stato accolto dal Sindaco Mario Ferocino, dal Maresciallo Capo Pietro Lo nardo e colleghi, dal Preside Salvatore Angelo, dal Parroco don Peppino Cardegna e da tutti gli insegnanti. Subito dopo aver ricevuto il saluto dei bimbi coi palloncini e con il volo di una colomba bianca il Vescovo, ha salutato le autorità civili e si è recato in Chiesa Madre per celebrare la Liturgia della Parola con i ragazzi della scuola elementare e media, insieme ai docenti e diversi genitori.

I ragazzi lo hanno accolto con queste significative parole di benvenuto:

Caro Padre,

             avremmo voluto chiamarla Eccellenza ma c’è giunta voce, che Lei è un uomo umile e che preferisce essere chiamato “Padre GianCarlo”.

Oggi sono qui, insieme a tutti i miei compagni di scuola per darLe il benvenuto e ringraziarLa di essere assieme a noi a celebrare la “Liturgia della Parola”. Sappiamo che ha lasciato la terra di Calabria per venire qui in Molise. Conosciamo anche il grande coraggio che ha dimostrato nel combattere la ‘ndrangheta anche mettendo a rischio la sua vita. Qui non c’è forse tanto male conclamato ma, sicuramente, problemi da risolvere ce ne sono! Soprattutto bisogna lottare contro tanta indifferenza, droga, emarginazione, disoccupazione ecc… Noi Le auguriamo di poter lavorare in modo sereno riflettendo il Vangelo per essere testimone e costruttore di una società sempre più giusta come la sogniamo. Noi ragazzi abbiamo bisogno di persone coraggiose, capaci di andare controcorrente, persone che vivono la Fede in modo coerente e credibile, ma anche con tanta semplicità. Un esempio è la nostra comunità formata da persone semplici che amano lavorare tutti insieme, infatti una grande dimostrazione di questo è la nostra amata e ormai famosa festa del grano, dove ogni singola persona, dal più piccolo al più anziano, si prodiga per la riuscita di questa nostra Festa e tradizione che vuole essere il ringraziamento e la devozione a S. Anna, nostra Compatrona. Quest’anno però saremo ancora più felici perché avremo la Sua presenza...

Benvenuto tra noi Padre GianCarlo. La scuola di Jelsi.

 Significativi sono stati i doni presentati al vescovo commentati dai ragazzi, anche di diversa provenienza e religione. P. GianCarlo è rimasto entusiasta dei canti corali, della gioia e vitalità dei ragazzi e ha conquistato occhi e menti di tutti i ragazzi raccontando loro la storiella della farfalla che insegna il segreto della felicità a una bimba che l’aveva liberata dalle spine del cespuglio e del chicco di grano che se non trattenuto da mani egoiste diventa dono fecondo.

I ragazzi infine, con altre voci, dopo aver presentato i loro doni hanno ancora ringraziato il Padre Arcivescovo dicendo:

Carissimo Padre GianCarlo,

           La ringraziamo per averci fatto omaggio della sua presenza nella nostra Comunità di Jelsi. Come ha potuto notare il nostro è un piccolo paese dove ci sono molti ragazzi, ma purtroppo non ci sono grandi punti d’incontro. Ma da qualche anno grazie al parroco, ai catechisti e ai collaboratori riusciamo ad avere incontri tra di noi sia nell’ oratorio che nelle varie attività organizzate dalla Parrocchia facendoci avvicinare ancor di più alla Chiesa e quindi a Dio. Noi tutti anche se la conosciamo poco, abbiamo intuito che Lei è una persona di grande spessore, buona, generosa e che sta vicino soprattutto a chi nella propria vita ha sbagliato. Noi siamo ancora ragazzi e il cammino che dobbiamo percorrere è pieno di ostacoli. La preghiera che Le rivolgiamo è quella di affiancarci come un angelo custode nel nostro percorso e di proteggerci da qualsiasi male. Speriamo che Lei si trovi bene nella nostra regione e di avere pian piano il modo di conoscere la realtà molisana aiutandoci a realizzare le nostre attese per il bene di tutti. GRAZIE

La celebrazione si è chiusa prima della benedizione con i ringraziamenti delle autorità civili, militari e scolastiche. Nel primo pomeriggio dopo il pranzo l’Arcivescovo ha rimandato a una prossima sua venuta la visita della Cripta di S. Andrea con gli affreschi del Trecento ed è stato accompagnato dalle autorità religiose, civili, militari e dai presidenti del comitato S.Anna al La Vetrina racconta (allestita dall’Associazione culturale Carri in Cantiere) con l’esposizione dei carri, manufatti e dei lavori in paglia e grano: i carri e le opere costruiti e offerti, da oltre duecento anni dalla comunità di Jelsi con  un lavoro di raccordo, coordinamento e promozione del comitato, a S.Anna il 26 Luglio.

 

 

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