PROGRAMMA AMMINISTRATIVO LISTA "UNITI PER JELSI" ELEZIONI COMUNALI 27.05.07

CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO

 FEROCINO MARIO

 

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PREMESSA

Il programma amministrativo per il quinquennio 2007 - 2012, che di seguito illustriamo per punti, rappresenta la naturale continuazione dell’attività amministrativa appena conclusasi. L’impegno già intrapreso sarà continuato con il fine di migliorare ulteriormente la qualità della vita dei nostri concittadini, consolidando e potenziando i servizi alla persona, tutelando e salvaguardando l'ambiente e portando a compimento gli importanti progetti già avviati e quelli oggetto del presente programma che saranno da sviluppare con il coinvolgimento della cittadinanza.

1.    Amministrare Uniti per Jelsi

La nostra Amministrazione, nel proseguire il percorso finora intrapreso, sarà intenta a valorizzare, prima ancora che la ricerca del consenso, le risorse umane ed economiche per lo sviluppo dell’intera Comunità, evitando che il livello del confronto politico e della discussione, anche forte ed aspro, possa intaccare la tranquillità acquisita nel corso degli ultimi anni .

Nel mandato che si sta per concludere, Jelsi ha raggiunto un elevato livello di qualità amministrativa dimostrata da tempi di esercizio rapidi, da trasparenza dei percorsi decisionali e da maggiore attenzione verso tutta la Comunità, e quindi sarà impegno dell’amministrazione proseguire nella ricerca di un ulteriore aumento del grado di soddisfacimento del cittadino.

La nuova Giunta Comunale continuerà ad avere come referenti del suo agire le forze politiche, sociali ed economiche, le associazioni di cittadini e le singole persone. Tutto questo al fine di garantire l'imparzialità, il buon andamento, la tempestività e la correttezza dell'azione amministrativa, in modo che quest’ultima si arricchisca dei contributi di idee e di progetti di tutti . Questo modello, adottato per l’evento straordinario del Bicentenario, ha dimostrato le formidabili potenzialità della nostra Comunità.

2.    Informazione e conoscenza

L’amministrazione, per informare sulla complessità delle varie problematiche, intende promuovere uno sportello informativo affidandolo a persone e giovani qualificati che interagiscano con il territorio e le istituzioni locali, provinciali e regionali, anche con l’obiettivo di snellire le pratiche amministrative. Uno sportello che non si limiti a fornire informazioni sulle procedure necessarie al compimento di una certa pratica, ma che, riconosciuta la legittimità della richiesta, assuma su di sé il compito di facilitare e accelerare il compimento dell'iter previsto, nonché quello di informare gli interessati, soprattutto i giovani, su tutte le opportunità ed occasioni lavorative rivenienti da bandi di concorso, da aziende private ed operatori turistici.

3.    Settore finanziario

La situazione finanziaria del Comune di Jelsi, fortemente critica all’inizio del mandato, è stata progressivamente stabilizzata attraverso azioni incisive, in uno sforzo amministrativo mirato e continuo, promuovendo la corretta gestione delle risorse finanziarie, strumentali ed umane, salvaguardando gli equilibri di bilancio, mantenendo viva l’attenzione e il monitoraggio continuo sulle entrate reali e sulle uscite per calibrare la pianificazione degli interventi.

Nonostante lo stato finanziario iniziale ad alto rischio del Comune di Jelsi, l’amministrazione civica, con percorsi di riequilibrio opportunamente individuati, ha attuato numerose iniziative di governo locale lasciando pressoché invariata la pressione fiscale sui cittadini.

Ciò è stato possibile anche grazie alla ricerca di nuove fonti di entrata, quali i canoni di locazione dei ripetitori telefonici.

Vi è la necessità di proseguire l’azione di rientro dei pagamenti delle tariffe e dei tributi comunali arretrati in modo  morbido e tale da permettere alla collettività di poter affrontare gli oneri relativi .

Risorse Finanziarie per oltre 6 milioni di euro sono state reperite ed impiegate attraverso trasferimenti di Enti sovra comunali con la compartecipazione del Comune. Sono stati accesi canali finanziari privati di natura solidaristica in occasione dell’evento sismico del 2002

Resta obiettivo pianificato del Governo Comunale il contenimento delle imposte e delle tariffe di competenza locale, per mantenere un equilibrato rapporto tra oneri e qualità dei servizi, tutto associato alla citata regolarizzazione dei rapporti tributari tra cittadini e amministrazione, che dovrà permettere anche la copertura dei debiti pregressi ancora pendenti sulle casse comunali.

 

4.    Creare nuove opportunità


Per far fronte alla purtroppo nota fragilità del tessuto economico e del mercato del lavoro con riferimento a tutti i settori della produzione da quella industriale-artigiana a quella agricola, riteniamo sia quanto mai necessario perseverare nelle politiche di promozione del comune negli ambiti extracomunali, soprattutto attraverso il potenziamento dei rapporti con altre realtà amministrative (Comunità Montana e Unione dei Comuni).

Per uno sviluppo sostenibile di Jelsi accanto al completamento e alla realizzazione di nuove strade e infrastrutture pubbliche, impulso e attenzione forti dovranno essere dati alla cultura, alla formazione, all'ambiente e alle attività sociali, nella accezione più ampia, come elementi costitutivi della nostra comunità e come fonte di ulteriori opportunità di crescita economica e occupazionale.

Particolare attenzione dovrà essere data agli strumenti di supporto e sostegno pubblico  alle attività imprenditoriali ed artigiane, anche per meglio porle in condizioni di cogliere le opportunità offerte di volta in volta dai diversi interventi normativi.

In quest'ottica e in una visione di globalizzazione ormai evidente con cui doversi confrontare, riteniamo necessario proseguire nella riscoperta delle caratteristiche peculiari che rendano il nostro Comune facilmente riconoscibile sul mercato globale. Riteniamo necessario far convergere le energie dell’Amministrazione comunale e di tutti gli altri soggetti attivi nel comune verso l’attuazione di una serie di obiettivi programmatici che diano lustro all’identità del Comune di Jelsi, quali il paese della formazione ed il paese della cultura e del turismo culturale ed ambientale.

 Attorno a questi obiettivi, riteniamo necessario far convergere le scelte di sviluppo e di investimento per il nostro futuro insieme agli altri Enti e organizzazioni territoriali e rispetto alle quali giocarsi un ruolo provinciale e regionale.

5.    Tutelare la salute dei cittadini e potenziare l'assistenza sociale


In materia di sanità e servizi socio assistenziali, ci sembra imprescindibile l’obiettivo del potenziamento dei meccanismi di prevenzione, controllo, cura, diagnosi precoce, intervento specialistico e assistenza sanitaria.

Ciò è possibile solo inserendosi nei meccanismi di programmazione, gestione ed intervento sovracomunali. Per tali motivi Jelsi ha favorito l’avvio del Piano Sociale di Zona intercomunale di Riccia, comprensivo di 14 comuni, i cui servizi sono già attivi sul territorio comunale. Bisognerà continuare in questa direzione aggiungendone altri a quelli già avviati.

Tanto permetterà di essere sempre più vicini alle fasce maggiormente deboli della comunità (anziani, malati cronici, donne con carico familiare, infanzia, handicap, ecc.), anche attraverso l’opera  di personale qualificato e specializzato prima  assente in paese.

Bisognerà anche completare il processo di trasferimento di sede della guardia medica onde collocarla in locali più idonei; si dovrà anche cercare di sopperire, nei limiti del possibile, alle croniche carenze di attrezzature di cui soffre il presidio sanitario locale.

In materia di sanità pubblica sarà cura dell’Amministrazione prestare particolare attenzione anche alla sanità animale, data la evidente ricaduta sulla salute umana.

6.    La rete di rapporti 

Continuerà il rapporto fattivo di lealtà e osmosi reciproca tra Comune e Parrocchia già promosso nella nostra comunità locale pur nella distinzione dell’ambito civile e religioso, con interventi diretti a perseguire l’Interesse Generale ed il Bene Comune.

Le molteplici iniziative relative all’evento del Bicentenario Sant’Anna Festa del grano 1805-2005,  hanno attivato sinergie nella Comunità locale e  tra questa e gli Jelsesi presenti in ogni parte del Mondo, rappresentando una straordinaria azione di marketing territoriale e un volano promozionale solido ed efficace per  Jelsi.

Il Convento Francescano Santa Maria delle Grazie è stato oggetto di particolare cura, il primo modulo degli interventi polarizzati su questo antico Santuario religioso è già in itinere.   D’intesa con la Provincia monastica sono state individuate e proseguiranno forme di interazione con l’Università del Molise. La destinazione d’uso quale polo didattico-ambientale, dovrà permettere anche l’analisi di possibilità più ampie, quale quella di campus per studenti nel periodo scolastico e ricreativo al di fuori di questo. A tal fine si provvederà a fare istanza di inserimento di un tale obiettivo anche negli assi e nelle azioni in corso di definizione nel Piano Strategico Territoriale del comune di Campobasso.

 

7.    Istruzione

Molto è stato fatto nel corso del quinquennio appena trascorso nel settore dell’Istruzione.

Soprattutto con riferimento alle strutture, dopo la dichiarazione di inagibilità della scuola elementare e media di via san Biase, si è dovuto provvedere a trovare soluzioni diverse da quelle precedenti.

Anche grazie alla solidarietà Jelsi ha oggi un nuovo edificio scolastico completamente antisismico, che vedrà a breve l’avvio dei lavori di completamento con l’aggiunta di aule, auditorium, laboratori, palestra ed uffici per segreteria e presidenza.

Con riferimento a quest’ultima si è già avviato il confronto provinciale e regionale per una modifica dei piani di razionalizzazione scolastica che nel 2000 videro le strutture didattiche di Jelsi smembrate. Lo stop da parte della regione all’avviato processo di modifica ha solo rinviato di un anno la questione relativa alla collocazione della dirigenza scolastica nel nostro territorio, ed è compito di qualsiasi amministrazione operare perché ciò avvenga.

In alternativa non va accantonata l’idea di un plesso scolastico che comprenda le scuole dei comuni dell’unione del Tappino, in modo da dare sinergia anche ai servizi scolastici da fornire ai cittadini delle relative comunità.

Nondimeno va proseguito il lavoro di interrelazione tra attività scolastiche e progettualità extra scolastiche già realizzato soprattutto nel corso degli eventi bicentenari. L’amministrazione dovrà continuare a porsi nei confronti del mondo dell’istruzione non solo come struttura di servizi ma anche come centro di raccordo per una progettualità congiunta che veda sempre più la Scuola inserita nel territorio.

 

8.    I progetti associati alla nuova Amministrazione

·         Piano strategico territoriale

L'amministrazione comunale ha intrapreso nel corso del quinquennio un'intensa attività di promozione e valorizzazione del territorio per la crescita culturale, sociale ed economica del proprio paese, culminata nella partecipazione al Piano Strategico Territoriale di Campobasso.

L'idea è quella di delineare le strategie di sviluppo e di crescita dell'area di Campobasso e una serie di obiettivi da raggiungere, con la diretta partecipazione dei cittadini, per garantire il miglioramento della qualità della vita e lo sviluppo sociale ed economico del territorio.

Il processo di costruzione è arrivato alla stipula di un Documento Preliminare di base sottoscritto da 22 comuni della rete urbana del Molise Centrale, nei primi mesi del 2007, ma la partecipazione è aperta alle diversi componenti della società civile: i singoli cittadini e in gruppo, le associazioni di categoria, culturali, ambientali, di volontariato, i sindacati, le Università, le scuole, gli enti, le imprese, ecc.

 

 

Nel corso del mandato appena trascorso il comune di Jelsi si è fatto promotore, insieme ai comuni di Gildone, Campodipietra, Toro e San Giovanni in  Galdo, dell’Unione dei comuni del Tappino.

La convinzione che molte problematiche vadano affrontate insieme a realtà territoriali limitrofe in modo continuativo e coordinato ha portato a scegliere di costituire una struttura intercomunale snella e di agile attività.

L’Unione si è già fatta carico di affrontare alcune iniziative, quali il randagismo, la protezione civile, i servizi ricreativi estivi per i ragazzi, una selezione di personale per una graduatoria di utilizzo di vigili a tempo determinato, e sta per completare l’analisi di avvio di altri servizi in comune quali l’ufficio tributi, i servizi catastali, i servizi scolastici, le manutenzioni, il verde pubblico, ecc.

Tutto ciò senza intaccare la portata della partecipazione del comune alla comunità montana del Fortore Molisano, con la quale si mantengono vivi i rapporti sull’esplicazione di servizi diversi, quali la forestazione, le strade di bonifica montane, ecc.

 

 

            Uno dei punti cruciali e prioritari è rappresentato dall'innovazione tecnologica, perseguibile attraverso l'estensione sull'intero territorio comunale di impianti tecnologici Wireless a banda larga (ADSL).

L'Amministrazione ha già inteso e intende dar vita a un progetto di innovazione tecnologica con l'Unione dei Comuni del Tappino, che consenta ai cittadini della nostra comunità di poter usufruire di collegamenti internet efficaci e veloci, che rendano facilmente utilizzabili i servizi web forniti dalla Pubblica Amministrazione e in primo luogo dalla stessa Amministrazione Comunale (e-government).

·         Ecomuseo del grano

Il Progetto turistico-culturale, sviluppato nel corso del triennio 2003/2005, ha avuto lo scopo di delineare sinteticamente gli ambiti strategici e d’intervento finalizzati alla valorizzazione e promozione della Festa del Grano di Jelsi autentico gioiello della tradizione popolare Molisana.

Si è consolidata una idea di tutela integrale del paesaggio che attraverso un’analisi multidisciplinare del territorio, prende in esame simultaneamente non solo le caratteristiche paesistiche e ambientali ma anche le tracce della presenza dell’uomo, inserendo il patrimonio archeologico, architettonico e storico-artistico,  in un’unica e coerente linea interpretativa.

Si individuano  tre tipologie museali:

 

o   Museo Tradizionale

L’Amministrazione Comunale di Jelsi  ha individuato nell’Edificio dell’ex Scuola elementare e media di via San Biase  la possibilità di recuperare spazi e luoghi vocati a un ambito museale. Consolidando e rilanciando esperienze come Il Museo della Traglia all’Annunziata, la Vetrina Racconta, l’arredo sacro in grano della Chiesa Madre.

 

o   Museo Aperto

L’intero territorio di Jelsi e soprattutto il centro urbano e il borgo antico offrono naturalmente dimensioni  e architetture per Itinerari della Memoria, già proposti all’attenzione dell’Ente, percorsi dell’ “anima”, come suggerisce il regista Pierluigi Giorgio, legati al rapporto fecondo degli uomini e delle donne della comunità con il territorio.

 

o   Museo Diffuso

Questa modalità museale oltre che inseminare di opere e creazioni artistiche legate al grano contrade e borgo di Jelsi si apre, con doni di carri artistici, alle altre comunità del Molise, Italiane ed Europee in un processo dialogico, già sperimentato anche con la Pro Loco, che unisca arte e pace che nella loro dimensione più alta sono capaci di incontrare l’anima profonda, le radici culturali e spirituali dei popoli europei.

·         Valorizzazione della cultura agricola, forestale e zootecnica

Il progetto rientra in una più ampia attività di valorizzazione integrale del paese già obiettivo della precedente attività di  amministrazione del comune e mira alla rivalutazione della cultura agricola, forestale e zootecnica del paese, con particolare attenzione alla memoria e alla valorizzazione del comparto cerealicolo, collegandolo inoltre alla Bicentenaria Festa del Grano in onore di S’Anna.

Interesse di questa amministrazione inoltre è portare a conoscenza delle fasce giovanili della nostra comunità e di quelle limitrofe la cultura della coltivazione della terra, della cura delle piante da frutto e dei boschi e non ultimo dell’allevamento.

L’attività sarà volta inoltre a perseguire l’obiettivo della tutela del paesaggio in linea con le direttive della politica nazionale e comunitaria per le attività agricole, associandola alla promozione di un turismo culturale e rurale sul territorio comunale con evidente ricaduta economica sulle attività commerciali del paese. L’interesse rivolto alla valorizzazione delle specie e varietà agro-forestali facenti parte della cultura agricola della nostra terra come le varietà di grano a lista nera, i vitigni, gli olivi e le querce, fungono da stimolo alla crescita e allo sviluppo dell’agricoltura del paese.

Gli attori esterni del progetto sono l’Università degli Studi del Molise con le sue diverse Facoltà, le scuole dell’Infanzia, Elementari e Medie di Jelsi e le Associazioni attive sul territorio jelsese.

Il progetto sarà suddiviso in più lotti di attuazione e sarà studiato nei dettagli minimi dopo aver creato una equipe di progetto. Esso avrà come siti di esplicazione l’edificio della vecchia scuola di Sant’Urbano, quella di contrada Acquafredda e il complesso sito in contrada Civitillo, su cui già esiste la progettualità di intervento di valorizzazione denominato “Fondo Iana”, che sarà modificato nelle parti necessarie.

 

·         Edificio polifunzionale ex scuole elementari di via San Biase

Il finanziamento delle opere di completamento della nuova scuola elementare e media di via Generale D’Amico, ha permesso di pensare ad un progetto di ristrutturazione e riqualificazione dell’edificio che ospitava le  scuole elementari di via San Biase con destinazione polifunzionale pubblica. L’amministrazione ha già provveduto a dare un mandato tecnico per la valutazione di tale destinazione polifunzionale che preveda, tra l’altro, aree destinate a:

o   Uffici comunali;

o   Ambulatorio guardia medica;

o   Sedi di Comitati, Patronati e Associazioni attive nel comune;

o   Mediateca comunale;

o   Museo comunale del Grano;

o   Archivio storico;

o   Infocenter;

o   Sala insonorizzata ad uso di gruppi vocali e musicali;

·         Edificio con finalità sociali casa parrocchiale

L'impegno del Comune nel campo delle politiche sociali, deve essere rafforzato e consolidato attraverso interventi mirati per potenziare ulteriormente la rete di servizi territoriali di assistenza e dei servizi domiciliari, in particolare per garantire sostegno agli anziani, ai malati cronici, ai portatori di handicap, alle donne con carico familiare e all'infanzia.

In quest'ambito rientra il recupero e la ristrutturazione dell'edificio sede della Casa Parrocchiale, gravemente danneggiato dagli eventi sismici del 2002, che è stato concesso in comodato d'uso gratuito anni per 30 all'Amministrazione uscente attraverso una convenzione stipulata con l'arcidiocesi di Campobasso.

L'edificio, opportunamente recuperato, può servire da punto di assistenza per le esigenze della nostra comunità e delle comunità limitrofe, nonché da perno per lo sviluppo occupazionale nel settore dei servizi alla persona.

·         Energie innovative

Sullo scenario energetico nazionale e mondiale a fronte di un progressivo esaurimento delle riserve energetiche fossili, rivestono sempre maggior interesse le nuove fonti di energia cosiddette “alternative” caratterizzate da rinnovabilità, inesauribilità, basso impatto ambientale, operabilità su piccola scala e sostenibilità ambientale.

Obiettivo in merito è quello di promuovere e valutare la messa in opera di impianti di produzione di energia elettrica con celle fotovoltaiche considerando la possibilità di rendere tutte o parte delle infrastrutture pubbliche autosufficienti energeticamente. Fattore importante è la possibilità di vendere il surplus di energia prodotta immettendolo nella rete elettrica nazionale.

Altra possibilità è quella di sfruttare il riciclo di rifiuti urbani per la produzione di energia. Per questo necessaria è una maggior sensibilizzazione della comunità nella raccolta differenziata.

·         Attività culturali

L’idea è quella di accentrare su Jelsi, che come borgo e comunità ha dimostrato nel tempo di essere legato alle tradizioni “della terra”, l’organizzazione di un programma articolato il cui scopo sia la conservazione degli usi e delle tradizioni, della memoria e della poesia dei luoghi. Si vuol stimolare l’attenzione non solo locale su un paese ed un territorio che possa diventare punto di riferimento e riflessione attraverso appuntamenti annuali.

Esempi saranno:

o   Puntare sui “Percorsi della Memoria e Luoghi dell’Anima” costituendo una commissione selezionatrice di testi idonei alla tramutazione in opere fisiche che arredino il paese nei punti strategici, posizionando un “disegno-tabella” in Piazza Umberto I che riporti l’itinerario delle varie postazioni del percorso.

o   Costituire una commissione altamente qualificata che si occupi della realizzazione di un “Premio Internazionale La Traglia” che venga conferito a chi nell’anno si sia distinto con azioni, filmati, opere a favore della salvaguardia e conservazione di una tradizione e/o dell’ambiente. Il premio potrà essere collegato di anno in anno alla promozione nel paese di una associazione nazionale o internazionale attiva nel volontariato o in altri campi di interesse comune.

o   Una commissione si occuperà anno per anno della individuazione di una regione, una città, uno Stato con cui relazionarsi, per la promozione del paese e l’esportazione dell’immagine di Jelsi e della Festa del Grano.

o   Creare “l’Orto dei Frutti Dimenticati”, un museo a cielo aperto dei “sapori e dei saperi” che raccolga specie di piante ormai perdute o poco diffuse sul territorio, presenti un tempo negli orti contadini.

L’Amministrazione, inoltre, nel quadro delle attività di marketing territoriale intende proseguire il progetto “Un’altra vacanza è possibile” teso alla valorizzazione artistica storica e naturalistica del nostro comune, progettato e realizzato con i giovani del luogo ed in collaborazione con la Provincia di Campobasso .

·         Attività Sportive

L'amministrazione durante il suo mandato ha dimostrato il suo impegno verso le attività svolte dalle società sportive presenti sul territorio, culminate nella realizzazione del primo lotto di lavori per la ristrutturazione del Campo Sportivo Comunale Piana "San Paolo".

I lavori hanno riguardato la messa in sicurezza dell'intero impianto, la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione che ne permetterà un pieno utilizzo anche in notturna, la ristrutturazione degli spogliatoi e altri lavori in itinere.

L'impegno è quello di proseguire in quest'opera, con il varo di ulteriori lotti di lavori per l'ammodernamento dell'impianto con misure quali il manto in erbetta sintetica, ecc.

Parimenti bisognerà provvedere al completamento dell'impianto sportivo sito nel "Parco Valle del Cerro", per renderlo fruibile dai cittadini per tutto l'anno, attraverso un progetto per la copertura leggera del campetto e per la sistemazione dell'area con spogliatoi e servizi igienici.  

 

                                                           Il candidato alla carica di Sindaco

                                                                      Mario FEROCINO