“ INSIEME   PER   JELSI “

 

Documento programmatico amministrativo

per le elezioni amministrative del 26 maggio 2002

 

 

Candidato alla carica di Sindaco

Dr. Antonio Morrone

 

 

            Le nuove norme e leggi che regolano gli enti locali, i nuovi indirizzi di politica nazionale e comunitaria, la severità della politica nazionale nel sussidiare il fabbisogno locale,  l’uscita del nostro comune dall’obiettivo 1, pongono i nostri paesi in una posizione di notevole svantaggio nei confronti delle zone più ricche del centro – nord d’Italia,  ma nello stesso tempo responsabilizzano in maniera più concreta gli amministratori nell’assumere  impegni in favore della collettività e nel sollecitare la partecipazione popolare al controllo democratico della cosa pubblica.

            All’interno di una P.A. che procede per obiettivi e programmi necessariamente collegati alle risorse, le direttrici dell’azione amministrativa sono il risultato della conoscenza, dell’approfondimento e del raccordo tra le istanze della comunità e del territorio e le politiche di indirizzo ed intervento elaborate dagli Enti istituzionali superiori. Che, per Enti come il nostro, ancora rappresentano – nonostante il mutamento di ruolo teorizzato dalle recenti disposizioni normative in materia di Enti Locali  (trasformati da meri erogatori di servizi a finanza derivata, in titolari di autonomia di spesa e di potestà impositiva) -  la fonte primaria di gran parte delle risorse spendibili.

Appare, tuttavia, ancora irrisolta la problematica dell’individuazione di una sede di concertazione che, effettivamente,  consenta all’ Ente Locale di partecipare – in modo attivo e responsabile – alle iniziative istituzionali destinate ad incidere sul  territorio e sul loro utilizzo  razionale ed ambientalmente sostenibili.

Pertanto tutte le energie verranno spese nei confronti dell’Ente Provincia di Campobasso, per  ottenere risorse finanziarie per  l’adeguamento strutturale e funzionale (secondo le moderne tecniche dell’ingegneria stradale) della strada di collegamento al capoluogo regionale.

Detto intervento deve essere il volano per il rilancio e lo sviluppo di Jelsi.  

            Il Sindaco, a seguito della legge n.81/93, assume un ruolo importante nell’economia del paese e del suo sviluppo.

In quest’ottica la lista denominata “INSIEME PER JELSI”, che prevede quale candidato alla carica di Sindaco il dr. Antonio Morrone (in continuità a quanto effettuato nel quadriennio 1998/2002) per il quinquennio 2002/2007 presenta il documento programmatico formato da dieci punti che affrontano le principali problematiche della realtà jelsese.

            Il programma e gli interventi che vengono di seguito proposti tendono da una parte  al completamento degli impegni assunti dalla Giunta uscente e dall’altra alla presentazione di nuove proposte progettuali finalizzate alla sempre maggiore crescita economica, sociale e culturale di Jelsi.

            I contenuti della programmazione che vengono di seguito illustrati saranno attuati attraverso un democratico coinvolgimento delle forze politiche e sociali locali, Provinciali e Regionali. Saranno aperti al contributo ideale non solo di tutti gli amministratori e operatori comunali, ma  anche di tutti i cittadini di Jelsi, al fine di dare soluzioni concrete alle attese dell’intera collettività, garantendo la certezza dei diritti, la trasparenza e la imparzialità negli atti amministrativi.

 

1)     AMMINISTRAZIONE

 

Per migliorare la qualità dei servizi comunali, sarà valutata la possibilità di istituire, anche su basi consortili, un Ente gestionale che consenta di realizzare il binomio efficienza - economicità.

Le risorse  umane del Comune verranno adeguatamente attenzionate per realizzare il corretto impiego delle professionalità esistenti e per potenziarle saranno poste in essere azioni tese al continuo aggiornamento, agevolando i processi di riqualificazione necessari per essere al passo con gli adempimenti comunitari e per realizzare quel processo di sburocratizzazione che snellisca al massimo il rapporto cittadino – Comune, tramite:

Completamento  del servizio informatico comunale;

Ottimizzazione degli uffici;

Razionalizzazione dei servizi comunali;

Studio ed approvazione di ulteriori regolamenti comunali;

Assunzioni di due vigili urbani;

Mantenimento al minimo dell’aliquota ICI (4x1000);

Mantenimento delle vecchie tariffe tributarie;

Istituzione di uno sportello unico per le attività produttive in consorzio con altri comuni.

 

Anche per il prossimo quinquennio non si eserciterà la facoltà prevista dalla legge, di applicazione dell’addizionale IRPEF.

 

2)     SERVIZI SOCIALI  E  SCOLASTICI

 

Saranno assicurati e potenziati i servizi sociali in favore della terza età, dei disabili e delle fasce più deboli della popolazione, ivi inclusi gli immigrati, in un contesto di dovuta solidarietà. Poi, si prevede:

Potenziamento del piano di assistenza sociale per gli anziani con particolare riferimento a quella domiciliare;

Continuazione della festa per gli anziani;

Mantenimento del contributo per le vacanze marine estive per gli anziani;

Realizzazione di un punto di informazione per i cittadini residenti all’estero con un sito internet;

Continuazione della festa dei concittadini residenti all’estero;

Potenziamento del centro di lettura, cultura e multimediale nella biblioteca comunale;

Potenziamento e miglioramento del servizio di mense scolastiche, con particolare riferimento al tempo prolungato;

Potenziamento del centro sociale nei locali dell’ex Scuola Media;

Promozione e sostegno delle attività formative per l’infanzia (piscina, scuola calcio, attività fisico-motorie, etc.);

Verranno poste in essere tutte le iniziative a favore della scuola dell’obbligo, cercando di partecipare alla stesura del POF.

 

 

 

 

 

3)     CULTURA, TRADIZIONI,  SPORT E TEMPO LIBERO

 

Promozione di attività tese a valorizzare manifestazioni di alto contenuto storico e culturale del paese (Festa di Sant’Anna) da svolgersi in stretta collaborazione con gli enti Provinciali e Regionali;

Potenziamento del corso musicale di avvio e formazione per i ragazzi di durata triennale, con la creazione di un coro di ragazzi;

Valorizzazione e migliore utilizzazione dell’impianto sportivo comunale;

L’impegno alla promozione a vario livello degli usi e delle tradizioni locali;

Promozione e valorizzazione del “Carnevale Jelsese” con la Rottura della Pignata e la Sega della Vecchia;

Promozione e valorizzazione del Presepe vivente;

Promozione e sostegno di tutte le attività poste in essere dalle Associazioni non-profit di Jelsi;

Apertura  e potenziamento del “Museo  della Traglia” e della “Casa dell’Emigrante”  (ospitati  nei  locali   della Cappella della SS. Annunziata);

Programmazione delle iniziative legate  alla  ricorrenza  del Bicentenario (2005):  Costituzione di una Fondazione intitolata a Sant’Anna;

 Rivalutazione del ruolo della Pro-Loco e riorganizzazione del Comitato Sant’Anna.

 

4)     OPERE PUBBLICHE

 

Ampliamento centro sportivo comunale “Piana San Paolo” con la realizzazione di ulteriori spazi sportivi;

Completamento cimitero e sistemazione area interna;

Ampliamento e completamento della rete idrica comunale rurale con priorità all’ulteriore tratto dell’acquedotto rurale “San  Barbato, a servizio c.de S.Urbano e Carrera;

Completamento e ammodernamento della rete fognaria cittadina con priorità assoluta all’area periferica a monte del depuratore;

Pavimentazione ed illuminazione adeguate dell’area antistante il Palazzo Valiante;

Realizzazione della strada di penetrazione del centro storico da Via Campobasso e pavimentazione;

Opere di intervento atte al recupero del centro storico con creazione di piccoli spazi;

Pavimentazione di Largo Chiesa Madre;

Ottimizzazione della gestione dell’impianto di depurazione;

Completamento palestra comunale;

Sistemazione idrogeologica delle zone periferiche del centro abitato e risanamento idraulico forestale del Ripo;

Ammodernamento dei locali della Scuola Materna Statale;

Ultimazione e completamento dei lavori di pavimentazione e sistemazione di p.zza Umberto I;

Consolidamento e bonifica del suolo a valle della Costarella;    

Miglioramento degli edifici scolastici e sistemazione area sportivo/ricreativa (L. 23/96);

Sistemazione strade interpoderali “San Paolo – Colle del Giudice” e “Riccia”;

Sistemazione di ulteriori strade interpoderali;

Lavori di ristrutturazione degli stabili del Fondo Iana.

 

 

 

 

 

5)     RISPARMIO ENERGETICO

 

Continuazione del programma di ottimizzazione, rifasatura e adeguamento alle norme attuali con particolare riferimento ai criteri moderni del risparmio energetico dell’impianto di pubblica illuminazione;

Realizzazione di un sistema di telecontrollo della rete idrica cittadina, onde scongiurare ed individuare perdite occulte;

Progettazione e realizzazione di sistemi di illuminazione alimentati con fonti energetiche alternative.

 

6)     AGRICOLTURA

 

All’agricoltura verrà riservata particolare attenzione per l’importanza che la stessa riveste sia nel processo di sviluppo socio-economico sia pure per la difesa del territorio.

Verrà adottata  una politica di incentivazione dell’informazione professionale mediante convegni, seminari e corsi su problemi di interesse agricolo, agroalimentare e agrozootecnico;

Promozione di una politica finalizzata allo sviluppo dell’ agricoltura biologica nel territorio;

Inserimento del comune nelle attività dell’agriturismo e del turismo rurale Leader Plus e del PIT;

Completamento e riattamento degli acquedotti rurali nelle contrade di maggiore insediamento abitativo e carenze idriche naturali;

Miglioramento della viabilità comunale ed interpoderale a servizio delle varie contrade dell’agro, con particolare riferimento alle Piane, S. Urbano, Colle Vitero, S. Pietro, Macchione, ecc.;

Realizzazione della rete del metano nelle zone rurali tecnicamente servibili;

Valorizzazione del Fondo Iana.

 

7) GESTIONE DEL TERRITORIO ED AMBIENTE

 

La tutela dell’ambiente costituirà un preciso obiettivo dell’Amministrazione ed avrà una duplice valenza: contribuirà a rendere vivibile il paese ed il suo territorio garantendo la salute dei cittadini. In questa logica si collocano iniziative volte: alla riqualificazione del territorio, con il recupero del centro storico e la scarpata del Ripo, con l’attuazione del Piano metodologico finanziato dal Leader II; all’acquisizione di vecchi stabili con relativa destinazione ad attività culturali, artistiche, sociali, servizi, etc.; al recupero ed alla riconversione delle aree degradate in aree di servizi (parcheggi, tempo libero, verde attrezzato); a regolamentare l’installazione di impianti potenzialmente pericolosi per la salute umana, quali quelli che generano campi elettromagnetici o che disperdono nell’ambiente materiale altrimenti inquinante.

Si prevede:

 l’approvazione del nuovo piano di fabbricazione generale con la nuova definizione della vigente zona di espansione; la valorizzazione del centro storico e della zona di completamento e realizzazione di isole artigianali; l’ottimizzazione della raccolta dei rifiuti speciali, mediante sistemi differenziati di stoccaggio (ferraglie, vetri, plastica, ecc.) e realizzazione di un centro di raccolta di materiali ferrosi e durevoli nell’area recintata a monte del depuratore; l’acquisto di un nuovo automezzo per il servizio di raccolta e di trasporto dei rifiuti in discarica; la vigilanza sul territorio e promozione della coscienza ambientale, al fine di scongiurare gli scarichi di rifiuti in genere a cielo aperto; il rimboschimento delle aree comunali Campo della Terra; il miglioramento del verde pubblico cittadino;

l’ottimizzazione e il completamento del parco “Valle del Cerro” al fine di poterlo arricchire di ulteriori varietà botaniche, anche con essenze particolari e rare.

 

8)  COMMERCIO E ARTIGIANATO

 

Creazione di isole artigianali dotate di servizi e spazi specifici per i settori produttivi;

Miglioramento del sistema commerciale esistente;

Centro di informazione delle problematiche specifiche dell’artigianato, in collegamento con la Camera di Commercio di Campobasso, l’Assessorato Regionale competente e le associazioni di categoria, al fine di conoscere gli orientamenti e le possibilità di lavoro con collegamento internet nei nuovi locali del Palazzo Civico.

 

 9)  TURISMO

 

Recupero del centro storico per incentivare i privati alla ristrutturazione di case ed alloggi da destinare al turismo rurale e di borgo (paese albergo) – Leader Plus e PIT;

Valorizzazione della ex cava Colle S. Pietro con il completamento del Parco Paleontologico e delle Fosse Granarie da inserire nei circuiti del turismo naturalistico e scolastico;

Recupero dei locali della scuola S. Urbano con i proventi dell’alienazione della scuola Masserie Milicco da utilizzare a scopi di turismo rurale;

Recupero dei sentieri e delle strade pedonali rurali per la creazione di un circuito naturalistico pedonabile e ciclabile per rivalutare l’ambiente e il paesaggio locale;

Promozione  del turismo rurale, agriturismo e di borgo.

 

 

  

 

10)     TOPONOMASTICA

 

Riapposizione delle targhe di denominazione delle strade;

Rifacimento numeri civici;

Intitolazione di strade a personalità locali e nazionali.

 

 

 

"Per la realizzazione di questo programma, intendiamo impegnarci attraverso la vostra forza e il vostro consenso,  in cui  noi confidiamo, consci delle difficoltà che ci attendono.

 

 

 

 

CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO

 

Dr. Antonio Morrone