PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
LISTA
"CAMBIARE PER JELSI"
ELEZIONI COMUNALI 26.05.02
L'integrazione europea colloca le realtà territoriali al centro di un ambito più vasto per risorse e più impegnativo per concorrenza: il progressivo riequilibrio in senso federalista ed europeo dei poteri istituzionali impone, anche localmente, l'assunzione di responsabilità e vincoli generali.
Il decentramento delle funzioni amministrative offre nuove competenze e maggiori opportunità e rischi ai Comuni, poiché i bisogni dei cittadini si fanno progressivamente più differenziati per genere, età, condizione lavorativa, provenienza, cultura.
Un'Amministrazione moderna deve promuovere fiducia, prima ancora
che ricercare consenso, mettere a disposizione le sue risorse umane ed economiche per
aiutare la comunità ad autogovernarsi secondo il principio di sussidiarietà. Il
Consiglio Comunale deve caratterizzarsi come un luogo che tiene alto il livello del
confronto politico e della discussione, con una dialettica tra maggioranza e
opposizione anche forte e aspra, ma mai immeschinita dal pregiudizio sui contenuti o dalla
volgarità della forma.
Il Comune è chiamato per questo a compiere un deciso salto di qualità, nel
ridurre i tempi di esercizio, nella trasparenza dei percorsi decisionali, nel grado di
soddisfacimento del cittadino. La legge sull'elezione diretta del sindaco imprime una
spinta fondamentale in questa direzione e fornisce gli strumenti necessari a cambiare il
modo di governare, purché essa sia considerata sostitutiva delle vecchie prassi della
politica.
La nuova Giunta Comunale avrà come referenti continui del suo agire prima della fase
decisionale: le forze politiche (di maggioranza e di opposizione), le forze sociali ed
economiche, le associazioni di cittadini, le persone. A ciascuno di essi, senza
confusione di ruoli e di responsabilità, verranno richiesti ed offerti contributi in
idee, attività, progetti, in modo che l'azione di governo sia arricchita da un confronto
più ricco e ampio di quello svolto nelle sole sedi istituzionali e politiche.
Nel rispetto del rapporto politico tra forze di maggioranza e di
opposizione, al di fuori di ogni pratica consociativa, ma anche dissociativa, sarà cura
della Giunta offrire ogni strumento di informazione e confronto preventivo alle
forze di opposizione, con particolare riguardo alle decisioni di rilevante portata e agli
atti non sottoposti al voto del Consiglio.
In questa direzione appare opportuno, con il concorso attivo delle forze di opposizione, rivedere
Statuto e Regolamenti comunali, anche alla luce della nuova legislazione intervenuta,
per renderli più funzionali allo svolgimento di una dialettica democratica utile ed
efficace, basata su un rispetto reciproco delle regole della convivenza e dei differenti
ruoli.
Sarà compito dellAmministrazione Comunale attivare la
figura del Difensore civico (Ufficio dei Diritti di Cittadinanza) . Garante
dell'imparzialità, del buon andamento, della tempestività e della correttezza
dell'azione amministrativa.
La nuova Amministrazione definirà tecniche di monitoraggio e verifica del grado di
soddisfazione del cittadino-cliente rispetto ai diversi settori dei pubblici servizi.
Riteniamo utile anche listituzione di una Conferenza Permanente di Programma
che supporti e arricchisca lattività amministrativa.
La situazione finanziaria del Comune di Jelsi, fortemente critica, rende indispensabile promuovere la corretta gestione delle risorse finanziarie, strumentali ed umane, la salvaguardia degli equilibri di bilancio, l'applicazione dei princìpi contabili e la congruità degli strumenti applicativi, nonché un monitoraggio continuo sulle entrate reali e sulle uscite per calibrare la pianificazione degli interventi.
Lo stato finanziario, seppure ad alto rischio del Comune di Jelsi, dovrebbe consentire, di immaginare uno sviluppo delle iniziative di governo locale limitando al massimo il ricorso all'incremento del prelievo fiscale sui cittadini. È obiettivo del Governo Comunale il contenimento delle imposte e delle tariffe di competenza locale, per mantenere un equilibrato rapporto tra oneri e qualità dei servizi. Nondimeno dovrà essere regolarizzato il rapporto tributario tra cittadini ed amministrazione, anche con riferimento ai tributi comunali pregressi ed in sospeso, con laccesso per tutti alle massime possibilità di sgravio e di benefici e con occhio particolarmente attento alle reali situazioni dei contribuenti.
Il comune di Jelsi soffre da tempo di una particolare fragilità nel tessuto economico e
nel mercato del lavoro: l'agricoltura tende a non aggiungere valore alle proprie
produzioni; l'artigianato stenta a potenziare quel tessuto intermedio di attività che
costituisce la struttura portante dell'economia di altri comuni molisani; l'attività di
servizio, pur cresciuta, necessita di un ulteriore sforzo di qualificazione e innovazione,
soprattutto delle realtà di piccola dimensione.
A questo scopo è indispensabile un'agenzia comunale di indirizzo, promozione di
sviluppo tecnologico e controllo che sia in grado di valorizzare il territorio e
impiegare la ricca strumentazione incentivante, al fine di collocare nell'area jelsese
attività produttive e di servizio qualificate, compatibili con le caratteristiche del
territorio e dell'ambiente, e foriere di occupazione stabile.
Deve essere ricercata ogni intesa possibile con i Comuni limitrofi per
assemblare progetti condivisi e ottimizzare le risorse.
Sarà obiettivo coordinato dell'ente locale quello di snellire le pratiche amministrative
necessarie anche attraverso lo Sportello Unico di relazione tra soggetti economici
e amministrazione. Uno sportello che non si limiti a fornire informazioni sulle procedure
necessarie al compimento di una certa pratica, ma che, riconosciuta la legittimità della
richiesta, assuma su di sé il compito di facilitare e accelerare il compimento dell'iter
previsto, nonché quello di informare gli interessati (soprattutto i giovani) su tutte le
opportunità ed occasioni lavorative rivenienti da bandi di concorso, da aziende private
ed operatori turistici.
Le attività di formazione scolastica e professionale per i giovani debbono essere
considerate strategiche, e alla loro realizzazione debbono essere chiamati a
contribuire direttamente il sistema scolastico e l'Università, che non possono vivere
come realtà separate rispetto alle necessità locali, poiché costituiscono un patrimonio
ricchissimo di conoscenze, relazioni e capacità innovativa in molti campi.
Anche in questo campo i bisogni della popolazione si sono progressivamente differenziati
tra esigenze di prevenzione, controllo, cura, diagnosi precoce, intervento specialistico e
assistenza. Il relativo invecchiamento della popolazione rende ancor più necessaria
un'attenzione particolare ai problemi della salute dei cittadini.
Jelsi è stata storicamente partecipe della esperienza Molisana nel
campo delle politiche sociali, ma i rilevanti cambiamenti demografici, culturali e sociali
hanno sollecitato una ridefinizione degli obiettivi e la ricerca di nuove risposte. Non
siamo soddisfatti da ciò che è stato fatto nella sanità, perché nel complesso si è
appannata la qualità media dei servizi e l'efficienza del sistema, ed è cresciuta
l'insoddisfazione dei cittadini e degli operatori: l'efficienza economica, da sola, può
uccidere la sanità pubblica. Per questo è indispensabile dar vita a un progetto di
riordino del sistema sanitario e dell'assistenza, che, possa far dialogare e collaborare
tutti gli enti preposti.
Il Comune ha il compito di orientare e controllare, anche attraverso la Conferenza dei
Sindaci, la razionalizzazione dei sistema sanitario locale, imposta dalle esigenze di
contenimento della spesa sanitaria e dal provvedimento di riforma nazionale e regionale,
verso obiettivi di miglioramento della qualità del sistema sanitario, modernizzazione
delle strutture ospedaliere, crescita della specializzazione, aggiornamento tecnologico e
professionale, concentrazione dei punti di eccellenza, diffusione territoriale dei momenti
di pronto intervento e cure primarie, assistenza e prevenzione. Gli obiettivi locali
saranno perseguiti anche con la realizzazione del nuovo Polo Ospedaliero della
Università Cattolica a Campobasso.
Per consentire che l'assistenza ospedaliera si specializzi nell'intervento sugli
"acuti" e che il controllo dei costi si accompagni a un elevato grado di
affidabilità e soddisfazione dell'utente, è indispensabile potenziare ulteriormente la
rete di servizi territoriali di assistenza e dei servizi domiciliari, indirizzandoli in
particolare agli anziani, ai malati cronici, alle donne con carico familiare,
all'infanzia, all'handicap.
In tale ambito è importante l'opera del volontariato e della cooperazione, ma resta insostituibile l'intervento pubblico di indirizzo e controllo della qualità. Sarà compito della Giunta Regionale, che noi solleciteremo in questa direzione aprire un confronto con gli operatori del settore su questi indirizzi programmatici in materia sanitaria e sociale, e coinvolgere in un progetto di riorganizzazione dell'intero sistema la figura del medico di base, quale primo decisivo anello della catena dell'assistenza sanitaria, favorendo l'estensione di recenti positive esperienze di prestazione aggregata dei loro servizi.
Avviare anche con azioni vertenziali la piena attuazione del diritto al collocamento dei disabili.
Saranno promossi rapporti sinergici con la Comunità Montana, la Provincia e la Regione.
LAmministrazione Comunale chiederà alla Regione Molise di fissare standard di qualità, modalità, durata, condizioni economiche e tutela dei dipendenti delle società , perché è necessario qualificare ulteriormente le aziende di servizio, aggiornarle dal punto di vista tecnologico, migliorarne l'efficienza e l'integrazione, definirne la dimensione ottimale in ambito provinciale e regionale, ricollocando le esigenze del cittadino-cliente al centro dell'attività e delle finalità dei servizi comunali. Ciò allo scopo di avere strutture aziendali capaci di reggere la competizione ed equilibrate nel rapporto tra costi, tariffe e qualità dei servizi erogati.
A questo scopo la futura Amministrazione definirà, in collaborazione con soggetti specializzati, un quadro analitico della struttura dei servizi locali, con l'obiettivo di promuovere un programma di valorizzazione degli stessi e di adeguamento agli standard di mercato.
Al nostro Comune deve essere riconosciuta rilevanza centrale nel panorama regionale. Questo risultato richiede politiche di valorizzazione indirizzate e specifiche.
Tuttavia, il patrimonio architettonico e artistico va mantenuto e arricchito attraverso una politica oculata di investimenti e manutenzione, tendenti ad allargare l'area del recupero, del restauro, dell'utilizzo qualificato, ed evitare il suo progressivo impoverimento.
Per il miglioramento degli standard di vita del Comune e del suo territorio è decisiva una politica fatta di piccoli interventi e continuo monitoraggio, ed è indispensabile la collaborazione attiva dei cittadini. Questi interventi debbono essere coordinati tra loro in un piano che favorisca migliori condizioni di vita e di mobilità.
LAmministrazione opererà per accrescere le occasioni e le opportunità di aggregazione sociale dei giovani, attraverso iniziative per lo sport, la cultura e il tempo libero, e favorirà forme di loro partecipazione alla vita pubblica della Comunità. Un'attenzione particolare sarà dedicata a progetti mirati sulle problematiche dei giovani adolescenti.
Consideriamo straordinario il patrimonio di professionalità e di competenze degli anziani. Riteniamo fondamendale raccordare le nuove e vecchie generazioni nei saperi tradizionali, nella cultura della coltura agraria e cura zootecnica, nelle perizie manuali patrimonio storico delle nostre botteghe artigiane che devono continuare ad essere il luogo dellincontro tra le generazioni e lo spazio formativo privilegiato.
Dovranno essere esperiti percorsi finanziari e progettuali ed individuare nel quadro normativo regionale, nazionale ed europeo le risorse necessarie per dare opportunità nuove con mestieri antichi, in tal modo favorendo creatività e "intrapresa" saldando occupazione e cultura a Jelsi. In particolare si perseguirà lobiettivo di dare occasione ai giovani aspiranti di imparare il "mestiere" da coloro che hanno già collaudata esperienza, attraverso la ricerca e lattivazione di canali di finanziamento di corsi di artigianato con cui dare lopportunità di apprendere e successivamente divulgare e commercializzare il prodotto ottenuto, ricercando anche nuovi orizzonti di diffusione.
Opportunità e necessità di Borse di Studio ai nostri ragazzi per stage e formazione allestero
E obiettivo della nuova Amministrazione migliorare la qualità della vita e favorire
la coesione sociale attraverso un maggiore e razionale assetto urbanistico-edilizio
che risponda alle esigenze dei cittadini, delle famiglie, dei lavoratori e degli
imprenditori con un approccio globale ed integrale al territorio.
Il rapporto fattivo di lealtà e osmosi reciproca tra Stato e Chiesa sul piano generale verrà promosso nella nostra comunità locale e pur nella separatezza dellambito civile e religioso saranno intrapresi interventi per perseguire lInteresse Generale ed il Bene Comune. Le iniziative relative allevento di SantAnna Festa del grano 2005, rappresenteranno loccasione per favorire sinergie di comunità a Jelsi e tra i Jelsesi presenti in ogni parte del Mondo.
Il Convento Francescano Santa Maria delle Grazie sarà oggetto di particolare cura e dintesa con la Provincia monastica verranno individuate forme di interazione con lUniversità del Molise e lUniversità Cattolica.
Il candidato alla carica di Sindaco
Mario FEROCINO