ORIGINALE
COPIA
Provincia di Campobasso
OGGETTO: Calamità naturali 2002/2003 – Voti e proposte al Governo Nazionale per manovra finanziaria
2004.
L’anno duemilatre, addì quattordici, del mese di ottobre, alle ore 19,00 nella sala adunanze consiliari, a seguito d’invito diramato dal Sindaco e notificato ai signori Consiglieri e norma di legge, si è riunito il Consiglio comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.
Presiede l’adunanza il signor avv. Mario Ferocino nella sua qualità di Sindaco.
assente presente resente assente presente resente
All’appello nominale risultano:
1. FEROCINO Mario X .
8. SANTELLA Nicola X .
2. IACONIANNI Maurizio . X
9. PANZERA Simona X .
3. SANTELLA Mario
Albino X . 10. MORRONE Antonio X
.
4. TESTA Costanzo . X 11. CIACCIA Battista Martino X .
5. PASSARELLI Michele X
. 12.
MAIORANO Francesco X
.
6. SANTELLA Giuseppe
Mario X . 13.
MARTINO Giuseppe X .
7. MARTINO Anna X . TOTALE 11 2
Giustificano l’assenza i signori
________________________________________________________.
Partecipa il Segretario Comunale dr. Maria Manes incaricato della redazione del verbale.
SEGRETARIO COMUNALE
Preventivamente consultato a norma dell’art.49 del T.U. n.267/2000, acquisiti i pareri pervenutigli dai Responsabili dei servizi relativamente alla copertura finanziaria, alla regolarità contabile ed alla regolarità tecnica, nonché ad ogni adempimento di registrazione riferibile alle spese eventualmente deliberate con il presente atto,
ATTESTA
di non aver rilevato vizi di legittimità e di aver conseguentemente espresso parere favorevole all’adozione del presente deliberato nel testo così come proposto e riportato all’interno.
Detto parere favorevole è altresì esteso alla regolarità contabile e, per quanto di competenza, alla regolarità tecnica.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
IL PRESIDENTE
Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.
Di quanto innanzi è stato redatto il presente verbale, che viene sottoscritto come segue:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to avv. Mario Ferocino F.to dr. Maria Manes
Copia conforme all’originale. IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
Dalla Sede Municipale, lì
_____________
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio,
CERTIFICA
che la presente deliberazione:
q E’ stata pubblicata mediante affissione all’Albo Pretorio comunale il _____________ per rimanervi 15 giorni consecutivi, come prescritto dall’art.124, comma1, del T.U. n.267/2000;
q E’ stata trasmessa, con lettera n. _______ in data _____________ all’organo regionale di controllo come prescritto dall’art.125, del T.U. n.267/2000;
Dalla Sede Municipale, lì _____________ IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’
Il sottoscritto Segretario comunale certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza dei termini ai sensi di legge.
Dalla Sede Municipale, lì _____________ IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
ORGANO REGIONALE DI CONTROLLO
Prot. N. ____________
Nella seduta del ____________________________________ non rileva vizi di legittimità.
Campobasso, lì __________________
P.c.c.
Campobasso,
lì ____________________
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
___________________________ ____________________________________
E’ presente in aula l’Assessore Esterno signor Valiante Salvatore.
E’ presente in aula l’Assessore Esterno signor D’Amico Pasquale.
E’ presente in aula l’Assessore Esterno signor Marinaro Sergio.
E’ presente in aula l’Assessore Esterno signor D’Amico Michele.
IL SINDACO
PRESO atto che nel corso del 2002/2003 si sono registrate calamità naturali in varie parti d’Italia con ingenti danni materiali e purtroppo nel caso del terremoto in Molise con lutti e vittime;
CONSIDERATO che, rispetto a tali eventi, lo Stato è intervenuto con lo strumento delle Ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri, più efficaci per la gestione delle prime emergenze che per rimettere in sicurezza i territori, risarcire i danni, ricostruire infrastrutture civili ed edifici privati e riavviare i sistemi produttivi locali;
TENUTO conto che è - e deve rimanere un diritto - di ogni cittadino il vedersi sostenuto dallo Stato dopo una qualsiasi catastrofe naturale subita, senza nessuna confusione tra encomiabili atti di solidarietà da considerarsi aggiuntivi e non sostitutivi dell’intervento statale, che è e resta un dovere istituzionale;
VERIFICATO che il Parlamento, nella risoluzione finale con cui ha approvato il D.P.E.F. per il 2004, ha positivamente impegnato il Governo Nazionale a prevedere nella prossima Finanziaria fondi adeguati per le aree colpite da calamità naturali ed ha individuato un percorso con Accordi di Programma tesi a favorire la ripresa economica dei territori interessati;
Al
Consiglio comunale
<<di chiedere al Governo Nazionale, quanto
segue:
1)
DI SUPERARE l’attuale modulo di gestione in caso di calamità naturali
incardinato solo sul sistema delle Ordinanze e prevedere, specie per le
situazioni più gravi, leggi nazionali che individuino risorse congrue e certe,
e definiscano con puntualità ruoli e competenze tra i diversi livelli
istituzionali, e tra soggetti pubblici e privati;
2)
DI RISPETTARE il mandato del Parlamento e prevedere nella manovra
finanziaria per il 2004 i fondi necessari per intervenire in modo efficace in
tutti i territori colpiti da calamità naturali nel 2002/2003;
3)
DI UTILIZZARE, in particolare, lo strumento degli Accordi o dei
Contratti di Programma per favorire la ripresa economica ed occupazionale delle
aree interessate, anche concordando con l’Unione Europea deroghe sul regime
d’aiuti per le imprese;
4)
DI AVVIARE, contestualmente alle disposizioni e alle misure da assumere
in sede di Finanziaria per il 2004, specifiche iniziative legislative e di
supporto per i territori più danneggiati (es. Molise – Puglia);
5)
DI TRARRE insegnamento dal tragico crollo della scuola di San Giuliano
di Puglia (CB) e mettere in sicurezza tutte le scuole italiane per prevenire
altri eventi di simile drammaticità;
6)
DI GARANTIRE la funzionalità del sistema di Protezione Civile su tutto
il territorio nazionale senza sperequazione di mezzi onde evitare che nelle
aree più interne e marginali ci siano trattamenti penalizzanti con conseguenze
non sempre recuperabili;
utile sostenere una campagna di
sensibilizzazione democratica e di coinvolgimento delle Istituzioni, a tutti i
livelli, su temi di estremo rilievo quali le calamità naturali e la sicurezza
nelle scuole, perché i cittadini coinvolti meritano di essere seguiti ne tempo
con interventi adeguati ed efficaci. Spento il clamore dei momenti più tragici
restano danni materiali ed umani che non possono essere subordinati nella loro
risoluzione alla consistenza demografica o all’entità della rappresentanza
parlamentare dei territori interessati. La garanzia sul riavvio delle attività
economiche, sulla messa in sicurezza, la ricostruzione, il risarcimento dei
danni, è dovuta a tutti i cittadini. I bambini che vanno a studiare devono
farlo nella sicurezza di poter tornare a casa, spetta alle Istituzioni
sostenere una campagna straordinaria per una scuola sicura>>.
Il consigliere di minoranza,
dr. Antonio Morrone – a nome della minoranza consiliare – in sostituzione della proposta
di deliberazione illustrata dalla maggioranza, propone quanto segue: <<Chiede
al Governo Nazionale di inserire, come in precedenza ha detto il Sindaco, fondi
per i terremotati e per il terremoto avvenuto il 31 ottobre ed il 1 novembre
2002>>;
1) La proposta del Sindaco ottiene i seguenti voti:
-
n. 6 voti favorevoli;
-
n. 4 voti astenuti – espressi dai consiglieri di minoranza (Morrone Antonio, Ciaccia
Battista Martino, Maiorano Francesco e Martino Giuseppe) – in quanto il Sindaco
non ha voluto produrre al C.C. il documento unitario dell’11 settembre 2003,
siglato da tutte le associazioni imprenditoriali congiuntamente alle
organizzazioni sindacali.
-
n. 1 voto contrario – espresso dal consigliere di maggioranza Santella Giuseppe Mario – il
quale ritiene che lo strumento dell’ordinanza sia il modo migliore per venire
incontro alle esigenze, non solo di primo intervento, ma anche di continuità
successiva.
Il Sindaco, relativamente alla
dichiarazione di astensione della minoranza, puntualizza che non ha rifiutato
di produrre il documento cui si riferisce la minoranza, ma non lo ha a
disposizione e ritiene prevalente la sostanza, rispetto alla forma.
A giustificazione del
proprio voto favorevole, il consigliere di maggioranza Santella Mario Albino
rende la seguente dichiarazione a verbale: “Approvo la proposta solo ed
esclusivamente nella sostanza del deliberato e sono totalmente contrario
rispetto alle modalità di presentazione della stessa da parte del Sindaco”.
2)
La proposta della minoranza ottiene i seguenti voti:
-
n. 4 voti favorevoli;
-
n. 7 voti contrari, espressi dal Sindaco e dai consiglieri di maggioranza;
L’approvazione della proposta formulata dal Sindaco e, pertanto
CHIEDE
al Governo Nazionale:
1) DI SUPERARE l’attuale modulo di gestione in caso di calamità naturali incardinato solo sul sistema delle Ordinanze e prevedere, specie per le situazioni più gravi, leggi nazionali che individuino risorse congrue e certe, e definiscano con puntualità ruoli e competenze tra i diversi livelli istituzionali, e tra soggetti pubblici e privati;
2) DI RISPETTARE il mandato del Parlamento e prevedere nella manovra finanziaria per il 2004 i fondi necessari per intervenire in modo efficace in tutti i territori colpiti da calamità naturali nel 2002/2003;
3) DI UTILIZZARE, in particolare, lo strumento degli Accordi o dei Contratti di Programma per favorire la ripresa economica ed occupazionale delle aree interessate, anche concordando con l’Unione Europea deroghe sul regime d’aiuti per le imprese;
4) DI AVVIARE, contestualmente alle disposizioni e alle misure da assumere in sede di Finanziaria per il 2004, specifiche iniziative legislative e di supporto per i territori più danneggiati (es. Molise – Puglia);
5) DI TRARRE insegnamento dal tragico crollo della scuola di San Giuliano di Puglia (CB) e mettere in sicurezza tutte le scuole italiane per prevenire altri eventi di simile drammaticità;
6) DI GARANTIRE la funzionalità del sistema di Protezione Civile su tutto il territorio nazionale senza sperequazione di mezzi onde evitare che nelle aree più interne e marginali ci siano trattamenti penalizzanti con conseguenze non sempre recuperabili;
Utile sostenere una campagna di sensibilizzazione democratica e di coinvolgimento delle Istituzioni, a tutti i livelli, su temi di estremo rilievo quali le calamità naturali e la sicurezza nelle scuole, perché i cittadini coinvolti meritano di essere seguiti ne tempo con interventi adeguati ed efficaci. Spento il clamore dei momenti più tragici restano danni materiali ed umani che non possono essere subordinati nella loro risoluzione alla consistenza demografica o all’entità della rappresentanza parlamentare dei territori interessati. La garanzia sul riavvio delle attività economiche, sulla messa in sicurezza, la ricostruzione, il risarcimento dei danni, è dovuta a tutti i cittadini. I bambini che vanno a studiare devono farlo nella sicurezza di poter tornare a casa, spetta alle Istituzioni sostenere una campagna straordinaria per una scuola sicura.
Comune
di Jelsi
Provincia
di Campobasso
Piazza Umberto I, 42 – C.A.P. 86015 – Tel.
(0874) 710134 – Fax (0874) 710539 – P. I.V.A. 00172780702 – C.C.P. 12975868
e-mail: comune.jelsi@libero.it
N. ____ di Prot.
On.
Silvio Berlusconi
Presidenza
Consiglio dei Ministri
Palazzo
Chigi
00100
ROMA
Prof.
Giulio Tremonti
Ministero
dell’Economia
e
delle Finanze
via
XX Settembre
00100
ROMA
Prof.
Rocco Bottiglione
Ministero
delle Politiche
Comunitarie
via
del Giardino Theodoli, 66
00186
ROMA
Presidenza
Gruppi Parlamentari
di
Senato e Camera dei Deputati
di
Forza Italia, AN, UDC, Lega
Nord, Misto, DS, Margherita,
Rifondazione Comunista, SDI,
UDEUR, Comunisti Italiani,
Verdi
On. Michele Iorio
Presidenza Regione Molise
via XXIV Maggio, 130
86100 CAMPOBASSO
Prof. Augusto Massa
Presidenza
Provincia di CB
via
Roma, 47
86100 CAMPOBASSO
Spett.le ANCI Nazionale
Largo Fontanella Borghese,
84
00186 ROMA
Spett.le UNCEM Nazionale
via Palestro, 30 00185
ROMA
UPI Nazionale
p.zza Cardarelli, 4
00186 ROMA
Oggetto: Invio deliberazione consiliare.
Per opportuna conoscenza, anche in ordine agli adempimenti
consequenziali di Vs. competenza, si rimette copia della deliberazione consiliare n. 46, adottata
nella seduta del 14.10.2003.
L’occasione
è gradita per porgere distinti saluti.
Jelsi,
lì 16.10.2003
Il
Segretario comunale
dr. Maria Manes