ORIGINALE

 

 
 


                                                                                                                                            

COPIA

 
                                                                       

Comune di Jelsi

Provincia di Campobasso

 

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE                        20


 

OGGETTO:    Bilancio di previsione pluriennale 2003/2005.

                        Relazione previsionale e programmatica 2003/2005.

 

                                               

 

 L’anno duemilatre, addì ventinove, del mese di maggio, alle ore 19,00 nella sala adunanze consiliari, a seguito d’invito diramato dal Sindaco e notificato ai signori Consiglieri e norma di legge, si è riunito il Consiglio comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.

Presiede l’adunanza il signor avv. Mario Ferocino nella sua qualità di Sindaco.

assente

 

 

presente

 

 

resente

 

 

assente

 

 

presente

 

 

resente

 

 
All’appello nominale risultano:

                                                                                             

 

1. FEROCINO                       Mario                     X                .              8. SANTELLA                    Nicola                     X                 . 

2. IACONIANNI                  Maurizio                .                  X            9. PANZERA                      Simona                    .                   X

3. SANTELLA                      Mario Albino         X                .            10. MORRONE                    Antonio                  X                 .

4. TESTA                              Costanzo                                X                .            11. CIACCIA                        Battista Martino    X                 .

5. PASSARELLI                    Michele                  X                .            12. MAIORANO                                  Francesco               X                 .

6. SANTELLA                      Giuseppe Mario     X                .            13. MARTINO                     Giuseppe                               X                 .

7. MARTINO                       Anna                       X                .                                                           TOTALE               11                2        

 

Giustificano l’assenza i signori ______________________________________________________.            

Partecipa il Segretario Comunale dr. Maria Manes incaricato della redazione del verbale.

 

SEGRETARIO COMUNALE

 

Preventivamente consultato a norma dell’art.49 del T.U. n.267/2000, acquisiti i pareri pervenutigli dai Responsabili dei servizi relativamente alla copertura finanziaria, alla regolarità contabile ed alla regolarità tecnica, nonché ad ogni adempimento di registrazione riferibile alle spese eventualmente deliberate con il presente atto,

ATTESTA

 

di non aver rilevato vizi di legittimità e di aver conseguentemente espresso parere favorevole all’adozione del presente deliberato nel testo così come proposto e riportato all’interno.

Detto parere favorevole è altresì esteso alla regolarità contabile e, per quanto di competenza, alla regolarità tecnica.

                                                           IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                        F.to dr. Maria Manes

 

IL PRESIDENTE

 

Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.

Di quanto innanzi è stato redatto il presente verbale, che viene sottoscritto come segue:

 

IL PRESIDENTE                                                                   IL SEGRETARIO COMUNALE

        F.to avv. Mario Ferocino                                                            F.to dr. Maria Manes

 

 

Copia conforme all’originale.                                                   IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                                     F.to dr. Maria Manes

Dalla Sede Municipale, lì _____________

 

 

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio,

 

CERTIFICA

 

che la presente deliberazione:

 

q       E’ stata pubblicata mediante affissione all’Albo Pretorio comunale il _____________ per rimanervi 15 giorni consecutivi, come prescritto dall’art.124, comma1, del T.U. n.267/2000;

 

q       E’ stata trasmessa, con lettera n. _______ in data _____________ all’organo regionale di controllo  come prescritto dall’art.125, del T.U. n.267/2000;

 

 

Dalla Sede Municipale, lì _____________                                         IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                                               F.to dr. Maria Manes

 

 

 

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’

 

Il sottoscritto Segretario comunale certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza dei termini ai sensi di legge.

 

Dalla Sede Municipale, lì _____________                                         IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                                                F.to dr. Maria Manes

 

 

 

ORGANO REGIONALE DI CONTROLLO

 

Prot. N. ____________

 

Nella seduta del ____________________________________ non rileva vizi di legittimità.

 

            Campobasso, lì __________________

                                                                                                          P.c.c.

                                                                                              Campobasso, lì ____________________

 

            IL PRESIDENTE                                                       IL SEGRETARIO GENERALE

___________________________                            ____________________________________

 

E’ presente in aula l’Assessore Esterno signor D’Amico Pasquale.

E’ presente in aula l’Assessore Esterno signor Marinaro Sergio.

E’ presente in aula l’Assessore Esterno signor D’Amico Michele.

 

IL  CONSIGLIO  COMUNALE

 

VISTA la deliberazione della Giunta Municipale n.30 del 1.3.2003 con al quale è stato predisposto il bilancio pluriennale 2003/2005 corredato dalla relazione previsionale e programmatica;

            CONSIDERATO che la relazione previsionale e programmatica ed il bilancio pluriennale sono stati redatti tenendo conto del quadro legislativo a cui si  è fatto riferimento per la formazione del bilancio annuale;

            SENTITA la relazione previsionale e programmatica al bilancio pluriennale 2003/2005;

            SENTITA la relazione del Revisore dei Conti, dr. Donato Toma, il quale, esaminato il bilancio predisposto dalla G.M. esprime parere favorevole all’approvazione;

            UDITA la relazione del Sindaco che  qui di seguito si riporta:

<< Comune di Jelsi - Bilancio di Previsione - Esercizio 2003 - Relazione del Sindaco

L’azione amministrativa di un ente territoriale, quale è  il comune, trova nella programmazione delle attività e dei relativi impegni finanziari, il momento di massima espressione.

La nuova amministrazione comunale di Jelsi, conscia di tale momento, ha agito e lavorato ormai da un anno quasi in silenzio, senza proclami pubblici, buoni per chi si atteggia a cicala senza aver mai voluto e saputo affrontare il lavoro da formica, passo dopo passo, per un miglioramento continuo della vita della comunità.

Le naturali difficoltà che si incontrano in un avvicendamento amministrativo, quindi prevedibili anche se non auspicabili, nel caso del nostro comune si sono rivelate ben maggiori di ogni possibile previsione.

Ciò per una serie di ragioni; in parte collegate ad un dissennato modo di amministrare la “cosa pubblica” di chi ci ha preceduto, per altro verso, invece, inerenti ai noti eventi naturali che hanno colpito il territorio regionale.

Con riferimento al primo punto sono da rilevare almeno tre fattori che comportano l’ingessamento finanziario dell’ente con la necessità di porre in essere una seria azione di risanamento onde poter pervenire alla possibilità di programmare e realizzare gli interventi amministrativi prefigurati nel programma della maggioranza comunale.

Ø      Un primo fattore riguarda la situazione dei tributi comunali, ferma all’anno 1998 per quanto riguarda i pagamenti dei servizi idrici e della nettezza urbana, ed all’anno 2000 per quel che concerne i pagamenti delle lampade votive. Questo rende necessario un piano pluriennale e scaglionato di recupero dei pagamenti arretrati i cui ritardi non sono imputabili ai cittadini ma a chi ha volutamente e pervicacemente perseguito un’azione amministrativa che ha permesso il maturare di tale debito a carico dell’utente nonostante i continui richiami resi anche dal Revisore dei Conti in sede di approvazione del Bilancio. Tale piano è stato già adottato da questa Amministrazione e sarà posto in essere a breve tempo anche in virtù delle sollecitazioni ripetutamente pervenute dalla cittadinanza. Lo scostamento nei tempi di inizio del rientro di detti tributi rispetto a quello inizialmente previsto è dovuto semplicemente a motivi tecnici correlati al passaggio di gestione della Tesoreria comunale attualmente in gestione alla Banca di Roma presso l’agenzia di Riccia stante la cessione di quella locale alla CARIM.

Ø      Un secondo fattore è inerente l’indebitamento complessivo dell’ente maturato anche sulla scorta di provvedimenti giudiziari di condanna del Comune al pagamento di somme per la cui integrale copertura finanziaria saranno necessari notevolissimi sacrifici da parte dell’intera collettività ed un enorme sforzo dell’Amministrazione comunale.   L’irresponsabile modo di gestire le vicende processuali in cui è incorso l’ente per un malinteso modo di amministrare la “cosa pubblica” ha permesso il trascinamento di problematiche cui sono  ricollegati i notevolissimi incrementi delle somme dovute ai creditori. Oggi l’intera comunità ne pagherà le conseguenze e questo condizionerà per un certo periodo di tempo, inevitabilmente, l’attività dell’Amministrazione.

Ø      Il terzo fattore riguarda l’impossibilità concreta, allo stato, di poter contrarre mutui utili alla realizzazione degli obiettivi di governo. Il Comune, infatti, si trova a dover far fronte alla restituzione di rate per mutui precedentemente contratti fino all’anno 2016, con versamenti annuali, al momento, pari a circa Euro 119.000. Tale situazione impedisce di avere accesso ad una reale capacità di indebitamento, fonte necessaria per finanziare la realizzazione di opere e servizi in piccoli comuni qual’è il nostro. Anche tale situazione è frutto di un miope modo di amministrare le finanze comunali, incentrato nell’agire della “cicala” che tutto spende e spande senza pensare alle negative conseguenze future. In definitiva vi è stato chi ha speso per sé e per altri, nonché per le generazioni future, facendone pagare lo scotto a tutta la comunità.

Per altro verso le altre difficoltà che oggi incontra l’azione amministrativa nel Comune di Jelsi sono analoghe a quelle che si riscontrano nella stragrande maggioranza dei comuni molisani colpiti dal sisma del 31 ottobre 2002. Jelsi, seppur con minore gravità, ha risentito degli effetti negativi delle scosse telluriche, riportando “sfollati” e decine di inagibilità di edifici privati e pubblici, tra cui si evidenziano quelle inerenti la scuola di Via San Biase, la Chiesa di S. Maria delle Grazie e la Casa Parrocchiale. Risulta del tutto evidente, quindi, lo stravolgimento che l’attività amministrativa ha ricevuto per poter far fronte nella maniera più rapida ed efficace a tutte le esigenze connesse alla crisi sismica, nonché come, una tale attività, debba necessariamente proseguire nel futuro con scelte precise e determinate, da effettuare nell’ambito degli interventi che saranno predisposti dalla Regione Molise.

Sulla scorta di tali premesse l’Amministrazione ha iniziato a porre in essere una seria attività amministrativa incentrata sul risanamento della finanza comunale, sull’annullamento delle pendenze arretrate,  sul miglioramento dei servizi offerti ai cittadini nonché sulla ricerca di fonti di finanziamento che permettano il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Un tale modo di operare presuppone che non si tenga conto solo di ciò che è immediatamente visibile agli occhi della cittadinanza, ma soprattutto di ciò che è utile per la cittadinanza stessa in termini di efficienza dei servizi e sicurezza collettiva; consolidare una zona con dissesto idrogeologico del paese è sicuramente meno visibile che pavimentare una piazza, ma è certamente cosa più necessaria ed utile per gli abitanti della zona nonché per l’intera collettività.

Non va peraltro dimenticato che un tale agire presuppone un collettivo rispetto delle regole ed una percezione del bene pubblico come bene di tutti e non di nessuno. In tal senso si intende sollecitare l’attenzione della comunità con azioni di sensibilizzazione che nel tempo portino ai risultati sperati.

In tale ambito uno dei primi sacrifici cui la collettività dovrà andare incontro, risultato assolutamente necessario per una inversione di tendenza, è un iniziale aumento dei tributi e delle tariffe, nell’ordine del 10%, connesse ad alcuni servizi comunali, quali il servizio idrico, il servizio raccolta nettezza urbana ed il servizio lampade votive.

Va sottolineato che i livelli di detti tributi e tariffe sono invariati da circa dieci anni mentre nello stesso periodo i costi di gestione dei servizi sono aumentati con percentuali che variano da circa il 43% al 114%. In un’ottica di federalismo fiscale, qual’è quella attuale, in cui i trasferimenti dallo Stato diminuiscono costantemente impoverendo le casse degli enti locali, risulta impensabile continuare ad applicare tariffe invariate a fronte di rilevantissimi incrementi dei costi.

In tali scelte strategiche si colloca anche la decisione di aumentare dell’uno per mille l’aliquota dell’I.C.I. portandola dal 4 per mille al 5 per mille.

Tale aumento permetterà un incremento di introiti per le casse comunali che sarà integralmente ripartito sui capitoli di spesa riguardanti la scuola materna e le scuole elementari e medie, nell’ottica di una attenzione particolare che l’Amministrazione comunale ha già inteso dedicare ai bambini ed agli studenti, e che rimarrà perno principale anche della futura attività amministrativa.

Rimane ferma l’intenzione della maggioranza comunale di poter anche ripensare la determinazione delle tariffe e dei tributi qualora dovessero, in futuro, presentarsi migliori condizioni finanziarie, così come allo stato è stato deciso di non applicare alcuna addizionale IRPEF.

Nonostante queste difficoltà, e nelle direzioni innanzi citate, l’Amministrazione ha posto in essere lavori che hanno permesso la riapertura di strade chiuse da tempo (strada Costarella-Cese-Via Campobasso) nonché la riparazione del collettore fognario che ha permesso la riacquisizione della completa funzionalità dello stesso.

Non si dimentichi che in tale zona erano presenti voragini che da anni impedivano il regolare deflusso delle acque ed il normale transito dei cittadini.

Sempre nell’ottica dei piccoli passi parametrati alle reali possibilità di intervento immediate è stato dato il via ad una serie di lavori di manutenzione che hanno riguardato la cabina di distribuzione del gas metano in Contrada Convento, le caldaie, le pannellature ed i bagni della scuola materna ed elementare-media, nonché la fornitura ed installazione di estintori nei locali sopra detti e negli altri locali comunali.

Si è provveduto, altresì, ad ampliare la rete dell’acquedotto Cucchiarella a servizio di alcune contrade comunali ed alla manutenzione delle strade comunali esterne con ricarico e decespugliamento. In merito particolare attenzione si vuole porre ai lavori di parziale rifacimento del manto stradale della strada comunale Piane-Colle del Giudice, per anni abbandonata ed esclusa dai finanziamenti P.O.R. della Regione Molise per errori ricollegabili alle richieste di finanziamento precedenti.

Nell’ambito del completamento dei lavori del cimitero comunale si è deciso e si è realizzato un primo ampliamento che ha permesso l’acquisizione di un rilevante numero di loculi a cui seguiranno altri che metteranno in condizione l’Amministrazione di rispondere a pieno alle istanze della cittadinanza.

Parimenti si è colta l’occasione della realizzazione dei lavori inerenti la strada Via Riccia per porre in essere un ampliamento della rete fognante che permetterà la fruizione del servizio ai cittadini di tale contrada con notevole risparmio da parte delle casse comunali derivante dalle economie di spesa rivenienti dalla contemporaneità dei lavori delle due opere.

L’attenzione che l’Amministrazione ha riposto ed intende riporre anche alla problematiche delle contrade ha portato alla decisione di prevedere un iniziale fondo per l’acquisto di un mezzo comunale polivalente utile agli interventi di quotidiana manutenzione dentro e fuori il centro abitato, oltre che a quelli di straordinaria manutenzione quali quello, già previsto, di ripulitura delle sponde del torrente Carapelle.

Si intendono anche realizzare  gli acquisti del nuovo mezzo per la raccolta dei rifiuti solidi urbani nonché quello inerente un autoveicolo comunale idoneo allo svolgimento dell’attività di polizia municipale indispensabile allorché sarà portato a compimento l’espletamento del  concorso da vigile urbano.

Tanto sarà possibile realizzare anche in virtù dell’accordo intercorso tra l’Amministrazione comunale e la OMNITEL Vodaphone per l’installazione di un ripetitore di telefonia cellulare su sito comunale e fuori dal centro abitato, a distanza tale da rispettare il principio di cautela, che ha permesso l’acquisizione di un canone di locazione a favore del Comune nell’ordine di circa 11.620 Euro all’anno.

 

 

Questa Amministrazione è riuscita anche ad ottenere dalla OMNITEL, l’anticipazione di due annualità di canone che consente anche la ripartizione di parte di tali introiti per finalità socio-culturali. Infatti, si è provveduto, appunto con parte di tali fondi, ad istituire apposito capitolo di spesa per lo svolgimento degli eventi collegati al Bicentenario della Festa del Grano – Sant’Anna 2005, ed in tale ottica una delegazione comunale si è già recata, a proprie spese, in Canada per concordare un iniziale programma di lavori.

Il percorso di valorizzazione delle tradizioni jelsesi ha trovato anche compimento nella presentazione di progetti nell’ambito delle iniziative ludico-culturali previste dalla legge 285/97 in concorso con la Comunità Montana del Fortore Molisano di Riccia. Sempre in collaborazione con la stessa Comunità Montana, questa Amministrazione ha già realizzato il progetto di colonie marine per gli studenti in obbligo scolastico che per la prima volta si è tenuto nel giugno del 2002 e che il Comune di Jelsi ha riproposto per l’anno 2003 unitamente ad altre amministrazioni limitrofe.

Nell’ambito di tale settore l’Amministrazione ha proposto ed ottenuto il cofinanziamento di attività rivolte ad interventi di aiuto ai disabili e sostegno agli anziani secondo i parametri dettati dalla legge 104/92 di prossima attuazione.

E’  stata anche risolta la problematica inerente le difficoltà di gestione dell’area attrezzata “Parco Valle del Cerro”, negli ultimi tempi non adeguatamente utilizzata,  in accordo con il gestore. Ciò permetterà la fruizione del sito a tutta la cittadinanza in modo continuo ed efficiente.

Per venire incontro alle istanze dei cittadini relativamente all’accesso a tutti i benefici previsti dalla legge in favore dei nuclei familiari, è stato attivato un servizio settimanale di patronato che permette l’espletamento di tutte le complesse pratiche necessarie all’istruttoria ed alla presentazione delle domande, che ha riscontrato notevole favore da parte della cittadinanza tutta ed ha snellito notevolmente anche il lavoro degli uffici preposti.

Il funzionamento della macchina amministrativa sarà anche agevolato dalla prevista adozione di nuovi regolamenti comunali nonché dalla revisione di quelli esistenti da adeguarsi anche all’evoluzione normativa.

Nonostante il breve periodo di tempo intercorso dall’avvento della nuova maggioranza e la persistenza delle problematiche innanzi descritte, l’amministrazione è riuscita anche ad ottenere grossi risultati con riferimento ad importanti opere pubbliche.

Si è ottenuto, con due successivi finanziamenti, un fondo di Euro 77.468 per il consolidamento idrogeologico dell’agro comunale che verrà utilizzato a breve per la sistemazione del costone adiacente il tratto di strada Via Costarella – Cese, così iniziando un intervento necessario che dovrà proseguire in futuro per mettere in sicurezza tutta la zona interessata.

Sempre in termini di viabilità e sicurezza, l’azione amministrativa della maggioranza è stata di supporto e stimolo alla scelta dell’Amministrazione Provinciale di intervenire per il completo rifacimento del percorso della Strada Provinciale Vallarella a partire dal bivio del campo sportivo e fino all’innesto con la Fondovalle per Foggia, i cui lavori a breve inizieranno. La realizzazione di tale opera contribuirà, oltre che ad agevolare la vita di tutti i cittadini che percorrono la zona, anche alla valorizzazione del complesso di S. Maria delle Grazie per il quale il Comune di Jelsi ha provveduto a presentare alle competenti strutture scheda di finanziamento per opere di risanamento e recupero per un importo pari a 413.165 Euro.

Nell’ambito del Piano Integrato Territoriale l’Amministrazione comunale ha anche ottenuto l’avallo dall’Assemblea del Partenariato per il finanziamento, per un importo pari ad Euro 103.291, dei lavori di sistemazione e pavimentazione del centro storico, oggi al vaglio della Regione Molise, e la cui approvazione permetterà di intervenire, in sintonia con il programma di governo, per un iniziale opera di risanamento e rivalutazione del centro storico stesso.

La reimmissione in possesso da parte del Comune di Jelsi del “Fondo Iana”, fortemente voluta e rapidamente ottenuta da questa amministrazione, pone oggi in condizione la comunità jelsese di programmare un intervento di utilizzo polivalente del sito, già in corso di progettazione, che tenga conto della forte vocazione ambientale dei luoghi nonché delle possibilità di fruizione a fini turistici e sociali. La ricerca dei relativi finanziamenti, allo stato previsti in circa Euro 154.937, è già in corso  con istanze comunali volte anche ad ottenere una quota parte dei fondi per la montagna di recente sbloccati dalla Regione Molise ed accreditati quale prima tranche alle Comunità Montane.

In raccordo con tale iniziativa l’Amministrazione ha già provveduto alla redazione ed alla presentazione, presso gli enti competenti, dei progetti di bonifica del suolo e forestazione per un importo pari ad Euro 51.645 la cui realizzazione permetterà la valorizzazione dell’ambiente circostante il centro abitato.

Particolare attenzione merita il reperimento dei fondi necessari alla realizzazione di un sito comunale adeguato a risolvere le problematiche connesse e rivenienti dalla dichiarazione di inagibilità dell’edificio delle scuole elementari e medie di Via San Biase emessa dalla Protezione Civile a seguito del sisma del 31 ottobre 2002.

Dopo l’iniziale attività di sistemazione degli immobili alternativi a quello inagibile che ha permesso la ripresa in sicurezza delle attività didattiche, risultava necessario trovare una soluzione che ponesse fine alla frammentazione delle dislocazioni delle classi in più immobili e che permettesse il riutilizzo del centro sociale per anziani da parte degli iniziali destinatari e la restituzione di un appartamento all’Arma dei Carabinieri. L’Amministrazione si è prodigata, non avendone a disposizione, nella ricerca dei fondi necessari per l’avvio dei lavori di realizzazione di una nuova sede scolastica nell’emergenza, da ubicarsi in Via G. D’Amico, in adiacenza a quella già preesistente ed inopinatamente dismessa da chi ci ha preceduto per realizzarvi la Caserma dei Carabinieri.

In merito, grazie alla sensibilità dimostrata dalle Associazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL del Canavese (49.000) e del Piemonte (112.000), all’UNCEM Delegazione Regionale del Molise (20.000) ed ai lavoratori della BAYER spa ed altre ditte ad essa collegate (36.926), si hanno oggi a disposizione fondi che, uniti a residue annualità di finanziamento per l’edilizia scolastica (20.658 + 30.651), permetteranno a breve l’avvio dei lavori di un primo lotto per un importo pari a circa Euro 270.000.

La ricollocazione di un polo scolastico d’emergenza in Via G. D’Amico ha suggerito anche la previsione della realizzazione di adeguate opere infrastrutturali nei luoghi, a partire dalla programmazione di un ampliamento della pubblica illuminazione che dovrà coinvolgere la zona a partire da Via San Biase per ricongiungersi a Via A. Valiante con una previsione di spesa pari a circa Euro 103.291.

Non ultima è l’intenzione dell’Amministrazione di ottimizzare le sinergie di lavoro, già buone, tra l’apparato politico e quello burocratico del comune. Tanto deve avvenire attraverso un percorso di riqualificazione delle figure professionali esistenti nell’ottica dell’emanando nuovo contratto collettivo di lavoro di categoria.

Il Bilancio che abbiamo presentato è un Bilancio vero e verificabile, che tiene conto delle innumerevoli difficoltà incontrate in questo primo anno di amministrazione nonché di quelle prevedibili per il futuro.

Non è un libro dei sogni né un vaso di Pandora da riempire con tutto ciò che è immaginabile ma in larga parte non realizzabile; è un dato concreto, realistico che, a volte, può apparire  poco entusiasmante.

E’ anche un bilancio, però, attento alle esigenze della cittadinanza ed ai dati finanziari disponibili; è, infine, un bilancio coerente con le fonti economiche a disposizione e con ciò che la maggioranza di governo di questo Comune ha inteso proporre e garantire alla cittadinanza, fatto di cose utili e realizzabili, frutto di scelte politiche nitide e responsabili.

In conclusione, colgo l’occasione per ringraziare tutti i consiglieri,  il Vice Sindaco ed i componenti della Giunta, il Segretario comunale ed il personale dipendente tutto, per il lavoro svolto nel corso di questo primo anno di mandato augurando a tutti un buon prosieguo di attività.

 

IL SINDACO

Avv. Mario Ferocino                                                                                                                        >>

 

DOPO un’ampia discussione tra tutti i consiglieri comunali;

            RITENUTO che sussistono tutte le condizioni per procedere all’approvazione del bilancio pluriennale 2002/2004 con gli atti dei quali a norma di legge è corredato;

VISTO il T.U.E.L. n.267/2000;

IL GRUPPO di minoranza dichiara quanto segue:

<< Noi sottoscritti consiglieri di minoranza esprimiamo voto fortemente contrario in relazione al Bilancio di Previsione 2003 ritenendolo eccessivamente gravoso per la cittadinanza. Riteniamo, inoltre, che le misure proposte dalla Giunta, siano estremamente punitive nei confronti dei cittadini che hanno scelto di investire in questa comunità. Nel momento in cui i comuni più lungimiranti incentivano, con sgravi fiscali, coloro che scelgono di risiedervi, questa amministrazione opta per provvedimenti vessatori. Congratulazioni colleghi consiglieri. Abbiamo, oggi a distanza di un anno, finalmente capito il vostro slogan: non è cambiare per Jelsi, ma  è “Una cambiale per Jelsi”. Viene da domandarsi a chi giova l’aumento delle tasse: certo, esso grava su tutta la comunità, ma chi ne trarrà reale beneficio? Di nuovo … congratulazioni!!!                                                                      

F.to Francesco Maiorano – Giuseppe Martino – Antonio Morrone – Battista Ciaccia             >>

IL SINDACO rileva come, ancora una vota la minoranza consiliare preferisce non capire, non intendere e non volere in ordine alle proposte presentate, non tenendo in alcun conto, per utilizzare il linguaggio da essi espresso, che la “cambiale per Jelsi” è un dono ricevuto da questa amministrazione da chi ci ha preceduto;

            CON VOTI , manifestati per alzata di mano, n.7 favorevoli e n.4 contrari, espressi dai consiglieri di minoranza e motivati dalla dichiarazione innanzi riportata;

 

DELIBERA

 

q       DI CONFERMARE quanto esposto in premessa;

q       DI APPROVARE il bilancio pluriennale  2003/2005, corredato dalla relazione previsionale e programmatica, le cui risultanze finali sono le seguenti:

 

 

q       DI APPROVARE i seguenti atti che corredano il bilancio pluriennale:

o       Relazione previsionale e programmatica 2002/2004;

q       DI RENDERE con separata  votazione – n. 7 favorevoli e n. 4 contrari - espressa per alzata di mano, la presente deliberazione immediatamente esecutiva.