ORIGINALE

 

 
 


                                                                                                                                            

COPIA

 
                                                                       

Comune di Jelsi

Provincia di Campobasso

 

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

    48


 

OGGETTO: Art. 46, comma 3 del T.U.E.L. n. 267/2000. Presentazione linee programmatiche.

                                                                                                                                                                   

                                               

 

 L’anno duemiladue, addì venticinque del mese di settembre, alle ore 19,30 nella sala adunanze consiliari, a seguito d’invito diramato dal Sindaco e notificato ai signori Consiglieri e norma di legge, si è riunito il Consiglio comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.

Presiede l’adunanza il signor avv. Mario Ferocino nella sua qualità di Sindaco.

assente

 

 

presente

 

 

resente

 

 

assente

 

 

presente

 

 

resente

 

 
All’appello nominale risultano:

                                                                                             

 

1. FEROCINO                       Mario                     X                .                              8. SANTELLA                   Nicola                    X                 . 

2. IACONIANNI                  Maurizio                X                .                              9. PANZERA                     Simona                  X                 .

3. SANTELLA                     Mario Albino       .                X                          10. MORRONE                    Antonio                                X                 .

4. TESTA                              Costanzo               X                .                           11. CIACCIA                        Battista Martino  X                 .

5. PASSARELLI                  Michele                 X                .                           12. MAIORANO                 Francesco             X                 .

6. SANTELLA                     Giuseppe Mario   X                .                           13. MARTINO                     Giuseppe               X                 .

7. MARTINO                       Anna                     X                .                                                                          TOTALE             12                  1      

 

Giustificano l’assenza i signori ________________________________________________________.       

Partecipa il Segretario Comunale dr. Maria Manes incaricato della redazione del verbale.

 

SEGRETARIO COMUNALE

 

Preventivamente consultato a norma dell’art.49 del T.U. n.267/2000, acquisiti i pareri pervenutigli dai Responsabili dei servizi relativamente alla copertura finanziaria, alla regolarità contabile ed alla regolarità tecnica, nonché ad ogni adempimento di registrazione riferibile alle spese eventualmente deliberate con il presente atto,

ATTESTA

 

di non aver rilevato vizi di legittimità e di aver conseguentemente espresso parere favorevole all’adozione del presente deliberato nel testo così come proposto e riportato all’interno.

Detto parere favorevole è altresì esteso alla regolarità contabile e, per quanto di competenza, alla regolarità tecnica.

                                                           IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                        F.to dr. Maria Manes

 

IL PRESIDENTE

 

Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.

 

 

 

 

Di quanto innanzi è stato redatto il presente verbale, che viene sottoscritto come segue:

 

IL PRESIDENTE                                                                   IL SEGRETARIO COMUNALE

        F.to avv. Mario Ferocino                                                            F.to dr. Maria Manes

 

 

Copia conforme all’originale.                                                   IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                                     F.to dr. Maria Manes

Dalla Sede Municipale, lì _____________

 

 

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio,

 

CERTIFICA

 

che la presente deliberazione:

 

q       E’ stata pubblicata mediante affissione all’Albo Pretorio comunale il _____________ per rimanervi 15 giorni consecutivi, come prescritto dall’art.124, comma1, del T.U. n.267/2000;

 

q       E’ stata trasmessa, con lettera n. _______ in data _____________ all’organo regionale di controllo  come prescritto dall’art.125, del T.U. n.267/2000;

 

 

Dalla Sede Municipale, lì _____________                                         IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                                               F.to dr. Maria Manes

 

 

 

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’

 

Il sottoscritto Segretario comunale certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza dei termini ai sensi di legge.

 

Dalla Sede Municipale, lì _____________                                         IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                                                F.to dr. Maria Manes

 

 

 

ORGANO REGIONALE DI CONTROLLO

 

Prot. N. ____________

 

Nella seduta del ____________________________________ non rileva vizi di legittimità.

 

            Campobasso, lì __________________

 

                                                                                                          P.c.c.

                                                                                                          Campobasso, lì ____________________

 

            IL PRESIDENTE                                                                   IL SEGRETARIO GENERALE

___________________________                                        ____________________________________

 

E’ presente in aula l’Assessore esterno signor D’Amico Michele.

E’ presente in aula l’Assessore esterno signor D’Amico Pasquale.

E’ presente in aula l’Assessore esterno signor Marinaro Sergio.

E’ presente in aula l’Assessore esterno signor Valiante Salvatore.

 

IL  CONSIGLIO  COMUNALE

 

            PREMESSO l’esito delle consultazioni elettorali dello scorso 26 maggio;

            RICHIAMATO l’art. 46 comma 3 del T.U.E.L. n. 267/2000 che testualmente dispone:<<Entro il termine fissato dallo Statuto, il Sindaco o il Presidente della Provincia , sentita la Giunta, presenta al Consiglio le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato>>;

            VISTO l’art. 30 comma 1 del vigente Statuto comunale, che detta disposizioni in ordine ai tempi di                            presentazione al Consiglio del programma di governo della nuova Amministrazione;

            VISTO l’allegato programma di governo che – sentita la Giunta - viene proposto e presentato dal Sindaco;

            CON VOTI:  n. 8 favorevoli e n. 4 contrari espressi dai consiglieri di minoranza (Morrone Antonio, Maiorano Francesco, Ciaccia Battista Martino e Martino Giuseppe), motivati dalla seguente dichiarazione a verbale:

<<Non possiamo condividere perché le linee programmatiche esposte sono molto generiche e non chiariscono cosa in realtà volete fare; in particolare, non condividiamo l’analisi della situazione finanziaria dell’Ente, ritenuta molto critica: per noi, la stessa resta sana, come risulta dall’ultimo bilancio approvato>>. 

 

DELIBERA

 

q       DI CONFERMARE quanto esposto in premessa;

q       DI PRENDERE ATTO ed APPROVARE l’allegato programma di governo che – sentita la Giunta – viene presentato dal Sindaco di Jelsi;

q       DI RENDERE con separata votazione (n. 8 voti favorevoli e n. 4 contrari), ai sensi dell’art.134, comma 4 del T.U. n.267/2000, il presente deliberato IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO

LISTA

“CAMBIARE PER JELSI”

 

ELEZIONI COMUNALI 26.05.02

 

1.                                   Cambiare  il modo di Amministrare

L'integrazione europea colloca le realtà territoriali al centro di un ambito più vasto per risorse e più impegnativo per concorrenza: il progressivo riequilibrio in senso federalista ed europeo dei poteri istituzionali impone, anche localmente, l'assunzione di responsabilità e vincoli generali.

 Il decentramento delle funzioni amministrative offre nuove competenze e maggiori opportunità e rischi ai Comuni, poiché i bisogni dei cittadini si fanno progressivamente più differenziati per genere, età, condizione lavorativa, provenienza, cultura.

Un'Amministrazione moderna deve promuovere fiducia, prima ancora che ricercare consenso, mettere a disposizione le sue risorse umane ed economiche per aiutare la comunità ad autogovernarsi secondo il principio di sussidiarietà. Il Consiglio Comunale deve caratterizzarsi come un luogo che tiene alto il livello del confronto politico e della discussione, con una dialettica tra maggioranza e opposizione anche forte e aspra, ma mai immeschinita dal pregiudizio sui contenuti o dalla volgarità della forma.
 
Il Comune è chiamato per questo a compiere un deciso salto di qualità, nel ridurre i tempi di esercizio, nella trasparenza dei percorsi decisionali, nel grado di soddisfacimento del cittadino. La legge sull'elezione diretta del sindaco imprime una spinta fondamentale in questa direzione e fornisce gli strumenti necessari a cambiare il modo di governare, purché essa sia considerata sostitutiva delle vecchie prassi della politica.
La nuova Giunta Comunale avrà come referenti continui del suo agire prima della fase decisionale: le forze politiche (di maggioranza e di opposizione), le forze sociali ed economiche, le associazioni di cittadini, le persone. A ciascuno di essi, senza confusione di ruoli e di responsabilità, verranno richiesti ed offerti contributi in idee, attività, progetti, in modo che l'azione di governo sia arricchita da un confronto più ricco e ampio di quello svolto nelle sole sedi istituzionali e politiche.

Nel rispetto del rapporto politico tra forze di maggioranza e di opposizione, al di fuori di ogni pratica consociativa, ma anche dissociativa, sarà cura della Giunta offrire ogni strumento di informazione e confronto preventivo alle forze di opposizione, con particolare riguardo alle decisioni di rilevante portata e agli atti non sottoposti al voto del Consiglio.
In questa direzione appare opportuno, con il concorso attivo delle forze di opposizione, rivedere Statuto e Regolamenti comunali, anche alla luce della nuova legislazione intervenuta, per renderli più funzionali allo svolgimento di una dialettica democratica utile ed efficace, basata su un rispetto reciproco delle regole della convivenza e dei differenti ruoli.

2.                                       I Diritti dei Cittadini

Sarà compito dell’Amministrazione Comunale attivare la figura del Difensore civico (Ufficio dei Diritti di Cittadinanza) . Garante dell'imparzialità, del buon andamento, della tempestività e della correttezza dell'azione amministrativa.
La nuova Amministrazione definirà tecniche di monitoraggio e verifica del grado di soddisfazione del cittadino-cliente rispetto ai diversi settori dei pubblici servizi. Riteniamo utile anche l’istituzione di una Conferenza Permanente di Programma che supporti e arricchisca l’attività amministrativa.

 

3.                                       Settore finanziario

 

La  situazione finanziaria del Comune di Jelsi, fortemente critica, rende indispensabile promuovere la corretta gestione delle risorse finanziarie, strumentali ed umane, la salvaguardia degli equilibri di bilancio, l'applicazione dei princìpi contabili e la congruità degli strumenti applicativi, nonché un monitoraggio continuo sulle entrate reali e sulle uscite per calibrare la pianificazione degli interventi.

Lo stato finanziario, seppure ad alto rischio del Comune di Jelsi, dovrebbe consentire, di immaginare uno sviluppo delle iniziative di governo locale limitando al massimo il ricorso all'incremento del prelievo fiscale sui cittadini.  È obiettivo del Governo Comunale il contenimento delle imposte e delle tariffe di competenza locale, per mantenere un equilibrato rapporto tra oneri e qualità dei servizi. Nondimeno dovrà essere regolarizzato il rapporto tributario tra cittadini ed amministrazione, anche con riferimento ai tributi comunali pregressi ed in sospeso, con l’accesso per tutti alle massime possibilità di sgravio e di benefici e con  occhio particolarmente attento alle reali situazioni dei contribuenti.

 

 

4.                                       Creare nuove attività e occasioni di lavoro


Il comune di Jelsi soffre da tempo di una particolare fragilità nel tessuto economico e nel mercato del lavoro: l'agricoltura tende a non aggiungere valore alle proprie produzioni; l'artigianato stenta a potenziare quel tessuto intermedio di attività che costituisce la struttura portante dell'economia di altri comuni molisani; l'attività di servizio, pur cresciuta, necessita di un ulteriore sforzo di qualificazione e innovazione, soprattutto delle realtà di piccola dimensione.

 
A questo scopo è indispensabile un'agenzia comunale di indirizzo, promozione di sviluppo tecnologico e controllo che sia in grado di valorizzare il territorio e impiegare la ricca strumentazione incentivante, al fine di collocare nell'area jelsese attività produttive e di servizio qualificate, compatibili con le caratteristiche del territorio e dell'ambiente, e foriere di occupazione stabile.

 

Deve essere ricercata ogni intesa possibile con i Comuni limitrofi per assemblare progetti condivisi e ottimizzare le risorse.
Sarà obiettivo coordinato dell'ente locale quello di snellire le pratiche amministrative necessarie anche attraverso lo Sportello Unico di relazione tra soggetti economici e amministrazione. Uno sportello che non si limiti a fornire informazioni sulle procedure necessarie al compimento di una certa pratica, ma che, riconosciuta la legittimità della richiesta, assuma su di sé il compito di facilitare e accelerare il compimento dell'iter previsto, nonché quello di informare gli interessati (soprattutto i giovani) su tutte le opportunità ed occasioni lavorative rivenienti da bandi di concorso, da aziende private ed operatori turistici.

 
Le attività di formazione scolastica e professionale per i giovani debbono essere considerate strategiche, e alla loro realizzazione debbono essere chiamati a contribuire direttamente il sistema scolastico e l'Università, che non possono vivere come realtà separate rispetto alle necessità locali, poiché costituiscono un patrimonio ricchissimo di conoscenze, relazioni e capacità innovativa in molti campi.

 

 

5.   Tutelare la salute dei cittadini e potenziare l'assistenza sociale


Anche in questo campo i bisogni della popolazione si sono progressivamente differenziati tra esigenze di prevenzione, controllo, cura, diagnosi precoce, intervento specialistico e assistenza. Il relativo invecchiamento della popolazione rende ancor più necessaria un'attenzione particolare ai problemi della salute dei cittadini.

 

Jelsi è stata storicamente partecipe della esperienza Molisana nel campo delle politiche sociali, ma i rilevanti cambiamenti demografici, culturali e sociali hanno sollecitato una ridefinizione degli obiettivi e la ricerca di nuove risposte. Non siamo soddisfatti da ciò che è stato fatto nella sanità, perché nel complesso si è appannata la qualità media dei servizi e l'efficienza del sistema, ed è cresciuta l'insoddisfazione dei cittadini e degli operatori: l'efficienza economica, da sola, può uccidere la sanità pubblica. Per questo è indispensabile dar vita a un progetto di riordino del sistema sanitario e dell'assistenza, che, possa far dialogare e collaborare tutti gli enti preposti.

Il Comune ha il compito di orientare e controllare, anche attraverso la Conferenza dei Sindaci, la razionalizzazione dei sistema sanitario locale, imposta dalle esigenze di contenimento della spesa sanitaria e dal provvedimento di riforma nazionale e regionale, verso obiettivi di miglioramento della qualità del sistema sanitario, modernizzazione delle strutture ospedaliere, crescita della specializzazione, aggiornamento tecnologico e professionale, concentrazione dei punti di eccellenza, diffusione territoriale dei momenti di pronto intervento e cure primarie, assistenza e prevenzione. Gli obiettivi locali saranno perseguiti anche con la realizzazione del nuovo Polo Ospedaliero della Università Cattolica a Campobasso.
Per consentire che l'assistenza ospedaliera si specializzi nell'intervento sugli "acuti" e che il controllo dei costi si accompagni a un elevato grado di affidabilità e soddisfazione dell'utente, è indispensabile potenziare ulteriormente la rete di servizi territoriali di assistenza e dei servizi domiciliari, indirizzandoli in particolare agli anziani, ai malati cronici, alle donne con carico familiare, all'infanzia, all'handicap.

In tale ambito è importante l'opera del volontariato e della cooperazione, ma resta insostituibile l'intervento pubblico di indirizzo e controllo della qualità. Sarà compito della Giunta Regionale, che noi solleciteremo in questa direzione aprire un confronto con gli operatori del settore su questi indirizzi programmatici in materia sanitaria e sociale, e coinvolgere in un progetto di riorganizzazione dell'intero sistema la figura del medico di base, quale primo decisivo anello della catena dell'assistenza sanitaria, favorendo l'estensione di recenti positive esperienze di prestazione aggregata dei loro servizi.

Avviare anche con azioni vertenziali la piena attuazione del diritto al collocamento dei disabili.

 

 

6.                                       Qualificare e potenziare i servizi comunali

 

Saranno promossi rapporti sinergici con la Comunità Montana, la Provincia e la Regione.

 

 L’Amministrazione Comunale chiederà alla Regione Molise di fissare standard di qualità, modalità, durata, condizioni economiche e tutela dei dipendenti delle società , perché è necessario qualificare ulteriormente le aziende di servizio, aggiornarle dal punto di vista tecnologico, migliorarne l'efficienza e l'integrazione, definirne la dimensione ottimale in ambito provinciale e regionale, ricollocando le esigenze del cittadino-cliente al centro dell'attività e delle finalità dei servizi comunali. Ciò allo scopo di avere strutture aziendali capaci di reggere la competizione ed equilibrate nel rapporto tra costi, tariffe e qualità dei servizi erogati.

 

A questo scopo la futura Amministrazione definirà, in collaborazione con soggetti specializzati, un quadro analitico della struttura dei servizi locali, con l'obiettivo di promuovere un programma di valorizzazione degli stessi e di adeguamento agli standard di mercato.

 

7.                                       Jelsi  patrimonio dei Jelsesi

Al nostro Comune deve essere riconosciuta rilevanza centrale nel panorama regionale. Questo risultato richiede politiche di valorizzazione indirizzate e specifiche.

 

 Tuttavia, il patrimonio architettonico e artistico va mantenuto e arricchito attraverso una politica oculata di investimenti e manutenzione, tendenti ad allargare l'area del recupero, del restauro, dell'utilizzo qualificato, ed evitare il suo progressivo impoverimento.

Per il miglioramento degli standard di vita del Comune e del suo territorio è decisiva una politica fatta di piccoli interventi e continuo monitoraggio, ed è indispensabile la collaborazione attiva dei cittadini. Questi interventi debbono essere coordinati tra loro in un piano che favorisca migliori condizioni di vita e di mobilità.

 

L’Amministrazione opererà per accrescere le occasioni e le opportunità di aggregazione sociale dei giovani, attraverso iniziative per lo sport, la cultura e il tempo libero, e favorirà forme di loro partecipazione alla vita pubblica della Comunità. Un'attenzione particolare sarà dedicata a progetti mirati sulle problematiche dei giovani adolescenti.

 

Consideriamo straordinario il patrimonio di professionalità e di competenze degli anziani. Riteniamo fondamendale raccordare le nuove e vecchie generazioni nei saperi tradizionali, nella cultura della coltura agraria e cura zootecnica, nelle perizie manuali patrimonio storico delle nostre botteghe artigiane che devono continuare ad essere il luogo dell’incontro tra le generazioni e lo spazio formativo privilegiato.

 

Dovranno essere esperiti percorsi finanziari e progettuali ed individuare nel quadro normativo regionale, nazionale ed europeo le risorse necessarie per dare opportunità nuove con mestieri antichi, in tal modo favorendo creatività e “intrapresa” saldando occupazione e cultura a Jelsi. In particolare si perseguirà l’obiettivo di dare occasione ai giovani aspiranti di imparare il “mestiere” da coloro che hanno già collaudata esperienza, attraverso la ricerca e l’attivazione di canali di finanziamento di corsi di artigianato con cui dare l’opportunità di apprendere e successivamente divulgare e commercializzare il prodotto ottenuto, ricercando anche nuovi orizzonti di diffusione.

 

Opportunità e necessità di Borse di Studio ai nostri ragazzi per stage e formazione all’estero

 

8.                                      Recuperare una visione strategica del Territorio

 
E’ obiettivo della nuova Amministrazione migliorare la qualità della vita e favorire la coesione sociale attraverso un maggiore e razionale assetto urbanistico-edilizio che risponda alle esigenze dei cittadini, delle famiglie, dei lavoratori e degli imprenditori con un approccio globale ed integrale al territorio.

 

 

9.                                       Rapporti con la Chiesa

Il rapporto fattivo di lealtà e osmosi reciproca tra Stato e Chiesa sul piano generale verrà promosso nella nostra comunità locale e pur nella separatezza dell’ambito civile e religioso saranno intrapresi interventi per perseguire l’Interesse Generale ed il Bene Comune. Le iniziative relative all’evento di Sant’Anna Festa del grano 2005, rappresenteranno l’occasione per favorire sinergie di comunità a Jelsi e tra i Jelsesi presenti in ogni parte del Mondo.

Il Convento Francescano Santa Maria delle Grazie sarà oggetto di particolare cura e d’intesa con la Provincia monastica verranno individuate forme di interazione con l’Università del Molise e l’Università Cattolica.

 

Il candidato alla carica di Sindaco

Mario FEROCINO

 

 

 

 

 

 

 

SCHEDE allegate al PROGRAMMA AMMINISTRATIVO LISTA

“CAMBIARE PER JELSI”

Elezioni Comunali 26 Maggio 2002

 

- Conferenza permanente di programma

Sarà istituito un gruppo di lavoro “ work in progress” che si occuperà in maniera stabile e continuativa dei diversi settori oggetto del programma amministrativo.

- Aggiornamento del Programma di Fabbricazione:

Migliorare la qualità della vita, e favorire la coesione sociale attraverso un maggiore e razionale assetto urbanistico.

-                     Sistemi locali:

Aiuti alle imprese artigiane e commerciali

Sostenere lo sviluppo del tessuto imprenditoriale artigiano e commerciale favorendo la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di locali utilizzati per attività produttive e la creazione di nuove attività operanti nel settore produttivo.

·        Consorzio di Comuni e individuazione di una zona intercomunale per insediamenti produttivi

·        Ufficio divulgativo e di consulenza a sostegno delle attività artigianali-commerciali e di servizio

-                     Risorse naturali:

 

Adeguamento e completamento rete idrica e fognante

Garantire disponibilità idriche adeguate (quantità, qualità e costi) per la popolazione civile e le attività artigianali produttive, adeguare e razionalizzare reti di servizio per acqua e rifiuto, attraverso interventi d’adeguamento e completamento delle reti idriche e fognanti urbane ed agricole e del sistema depurativo con interventi volti al riefficientamento e al potenziamento del sistema di offerta primaria ad uso potabile e dell’impianto di depurazione esistente o mediante la realizzazione di nuovi impianti.

Difesa e salvaguardia del territorio

Migliorare il livello di sicurezza “fisica” del suolo per la tutela idrogeologica del territorio garantendo un adeguato livello di sicurezza “fisica” delle funzioni insediativa, produttiva, turistica e infrastrutturale esistente, attraverso la realizzazione di interventi fisici di natura idrogeologica e di una pianificazione territoriale compatibile con la tutela delle risorse naturali.

Monitoraggio ambientale

Tutelare l’ambiente mediante attività che consentano facile monitoraggio ambientale e prevenzione dell’inquinamento.

Smaltimento Rifiuti

Garantire una maggiore qualità ambientale proponendo la prevenzione della produzione dei rifiuti, il riutilizzo e quindi il riciclo degli stessi e lo smaltimento in discariche controllate delle sostanze pericolose (metalli pesanti, …) mediante la creazione di piazzole per lo stoccaggio dei prodotti destinati al riciclaggio, inoltre coinvolgere il cittadino mediante azioni di sensibilizzazione e informazione sull’attività del riciclaggio e del compostaggio domestico.

Valorizzazione e conservazione di aree con valore naturalistico

Migliorare la qualità del patrimonio naturalistico e culturale riducendo il degrado e l’abbandono del territorio mediante la valorizzazione delle risorse ambientali al fine di associare la tutela e il recupero dell’ambiente con lo sviluppo del territorio e delle attività locali.

Si intende attuare tali obiettivi attraverso la creazione di aree ed oasi tematiche, con il recupero e la sistemazione di edifici per la gestione dei territori (centri di accoglienza, centri didattici), con l’impiego di segnaletica di riconoscimento e didattica al fine di potenziare anche turisticamente le aree proposte. I progetti summenzionati saranno realizzati anche attraverso iniziative quali: attività di monitoraggio sui fattori di degrado ambientale, e attività strettamente collegate al settore turistico, comprese azioni promozionale, conferenze e fiere commerciali.

Metanizzazione

Portare a compimento la metanizzazione del territorio, per le zone che ne sono sprovviste mediante la realizzazione di una rete di distribuzione, e laddove sia già presente una rete interna, mediante il potenziamento e l’adeguamento della stessa.

Gestione delle risorse idriche in agricoltura

Garantire un adeguato livello di qualità della vita nelle aree rurali attraverso una maggiore e migliore disponibilità di acqua per uso aziendale (laddove la disponibilità non sia sufficiente) attraverso l’adeguamento e il potenziamento delle strutture esistenti e attività che favoriscano la valorizzazione delle risorse acqua e suolo.

Forestazione

Preservare e favorire lo sviluppo dei boschi e delle zone rurali attraverso rimboschimenti, conservazione e miglioramento dei boschi esistenti, ricostruzione di zone danneggiate da calamità naturali e la promozione dell’utilizzo dei boschi come luogo di riferimento turistico-ambientale.

Valorizzare e potenziare le funzioni economiche ecologiche e sociali delle foreste

 

-                     Risorse culturali:

Recupero e valorizzazione del patrimonio storico museale

Consolidare, estendere e qualificare la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico ed archeologico del territorio attraverso la sistemazione e il restauro dei siti, la creazione e il completamento di strutture museali e la promozione turistica degli stessi. In tale ambito sarà intento dell’amministrazione operare per la rivalutazione delle figure jelsesi di rilievo che sono state espressione di patrimonio culturale locale in passato.

Recupero del patrimonio di edilizia abitativa

Favorire il recupero del patrimonio di edilizia abitativa e la rivitalizzazione del centro storico al fine di promuovere la nascita e lo sviluppo di forme di ricettività turistica attraverso la ristrutturazione di immobili (per l’utilizzo degli stessi come fattori turistico-ricettivi quali bed & breakfast), e ripristino dell’arredo urbano per migliorare la qualità urbana del paese.

Creazione di nuove imprese nel settore ambientale e culturale

Sviluppare l’imprenditorialità e la crescita delle organizzazioni legate alla valorizzazione del patrimonio culturale del territorio mediante l’avvio di attività per il controllo ambientale (manutenzioni di aree verdi, parchi, giardini, …), per la gestione di attività che riguardano il tempo libero (noleggi di attrezzature sportive, creazione di maneggi, …) e per la valorizzazione dei beni culturali (restauro di beni culturali, produzione e vendita di materiale informativo, organizzazione di eventi culturali, …)

 

 

- Promozione turistica:

Pubblicizzare il territorio attraverso dei siti Web promotori inseriti in circuiti di prodotti turistici molisani, con informazioni generali della realtà locale e notizie più dettagliate sull’offerta dei servizi turistici, delle associazioni, e di tutti gli operatori nel settore del turismo (alberghi, agriturismi, ristoranti, …).

 

- Sviluppo delle infrastrutture rurali e dell’agricoltura:

Sostenere lo sviluppo dei territori rurali e valorizzare le risorse agricole, forestali, ambientali e storico-culturali attraverso l’adeguamento e il miglioramento degli acquedotti rurali  intervenendo sulla riduzione delle perdite e la creazione di nuove linee a servizio di utenze prevalentemente agricole, mediante l’adeguamento di strade interaziendali e rurali esistenti.

 

- Investimenti nelle aziende agricole:

Migliorare l’ambiente naturale e le condizioni igieniche e di benessere degli animali, migliorare la produzione, valorizzare i prodotti aziendali e migliorare le condizioni di vita e di lavoro favorendo le ristrutturazioni dei fabbricati rurali utilizzati nelle attività aziendali, facilitando e sostenendo l’insediamento di giovani agricoltori nel settore del lavoro per favorire il ricambio generazionale nell’agricoltura.

 

-                     Reti e nodi di servizi:

Infrastrutture viarie

Rafforzare l’efficienza delle infrastrutture per il “movimento locale”, nel rispetto degli standard di sicurezza e in materia di inquinamento atmosferico ed acustico. Sistemazione di aree urbane (piazze, …).

 

-                     Risorse umane:

Potenziamento del mercato del lavoro

Combattere e prevenire la disoccupazione e per favorire il reinserimento lavorativo dei disoccupati di lunga durata e favorire la partecipazione femminile nel mondo del lavoro.

Sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità

Incentivare la creazione di una nuova imprenditorialità attraverso l’assistenza ai nuovi impresari ed aiutando l’imprenditorialità attraverso iniziative di sensibilizzazione, informazione, formazione e consulenza per la creazione di nuove imprese. Sarà perseguito lo scopo di creare nuove forme di apprendistato attraverso delle “Botteghe-Scuola” in cui conciliare l’incontro tra esperienza ed iniziativa giovanile.

 

- Salvaguardia immobili comunali:

Azioni mirate alla salvaguardia e adeguamento degli immobili di proprietà comunale con particolare attenzione agli edifici scolastici e sportivi, al fine di rendere fruibili in sicurezza e senza barriere architettoniche i fabbricati comunali con i quali ogni cittadino svolge attività di relazione.

 

- Istruzione e formazione permanente:

Rafforzare nella popolazione adulta la capacità di adattamento alle mutazione tecnologiche ed economiche attraverso l’attivazione di percorsi formativi integrati, finalizzati alla valorizzazione della cultura di base ed alle innovazioni.

Partecipazione dell’Amministrazione al programma e-government per l’informatizzazione di ogni forma di servizio al cittadino in modo da garantire in tempo reali accessi in rete telematica.

 

- Sant’Anna 2005

Jelsi è nota a livello regionale e nazionale per l'elevata qualità delle sue proposte culturali tradizionali in campo artistico e folkloristico. Tale attività va continuata, potenziata e allargata ad altri campi di attività, estesa per numero di persone che possono fruire e per partecipazione dei soggetti promotori esistenti in ambito locale: non si tratta di aggiungere piccole utilitarie alle fuoriserie, ma di operare per una fruizione più ampia e diffusa, di investire soprattutto sulla preparazione alla cultura, e dunque soprattutto sulla scuola. L’occasione del Bicentenario di Sant’Anna 2005 è un occasione unica. Individuazione e valorizzazione di tutte le risorse umane locali e all’estero

·        sostegno integrale al Comitato Sant’Anna.

·        partecipazione al Comitato Internazionale Sant’Anna 2005

·        promozione di un lungometraggio (film) sulla storia dell’emigrazione a Jelsi

·        progetto memoria sarà curata la pubblicazione degli archivi demografici degli abitanti di Jelsi dal 1560.

·        realizzazione Cappella di Sant’Anna dedicata ai Jelsesi residenti all’estero

·        conferenza annuale della Federalimentare da tenersi a Jelsi nel mese di luglio.

·        rassegna  Agri-film festival

·        legge regionale che riconosca la Festa del Grano-Sant’Anna del massimo interesse per il Molise

·        Festival Internazionale del Folklore

·        istituzione della Fondazione Sant’Anna con compiti di studio tutela ed indirizzo per il Bicentenario 2005

·        percorso didattico formativo da proporre alle scuole di ogni ordine e grado.