ORIGINALE
COPIA
Provincia di Campobasso
OGGETTO: Esame delle condizioni di candidabilità, di eleggibilità e di compatibilità del Sindaco eletto
direttamente e dei Consiglieri comunali (Art. 41, comma 1, del T.U.E.L. n. 267/2000)
L’anno duemiladue, addì dodici, del mese di giugno, alle ore 19,30 nella sala adunanze consiliari, a seguito d’invito diramato dal Sindaco e notificato ai signori Consiglieri e norma di legge, si è riunito il Consiglio comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.
Presiede l’adunanza il signor avv. Mario Ferocino nella sua qualità di Sindaco.
assente presente resente assente presente resente
All’appello nominale risultano:
1. FEROCINO Mario X . 8. SANTELLA Giuseppe
Mario X .
2. D’AMICO Michele X . 9. D’AMICO Pasquale X .
3. IACONIANNI Maurizio X . 10. MORRONE Antonio X
.
4. SANTELLA Mario
Albino X . 11. CIACCIA Battista Martino X .
5. TESTA Costanzo X
. 12.
MAIORANO Francesco X
.
6. PASSARELLI
Michele X . 13. MARTINO Giuseppe X .
7. MARINARO Sergio X . TOTALE 13 0
Giustificano l’assenza i signori
________________________________________________________.
Partecipa il Segretario Comunale dr. Maria Manes incaricato della redazione del verbale.
SEGRETARIO COMUNALE
Preventivamente consultato a norma dell’art.49 del T.U. n.267/2000, acquisiti i pareri pervenutigli dai Responsabili dei servizi relativamente alla copertura finanziaria, alla regolarità contabile ed alla regolarità tecnica, nonché ad ogni adempimento di registrazione riferibile alle spese eventualmente deliberate con il presente atto,
ATTESTA
di non aver rilevato vizi di legittimità e di aver conseguentemente espresso parere favorevole all’adozione del presente deliberato nel testo così come proposto e riportato all’interno.
Detto parere favorevole è altresì esteso alla regolarità contabile e, per quanto di competenza, alla regolarità tecnica.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
IL PRESIDENTE
Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.
Di quanto innanzi è stato redatto il presente verbale, che viene sottoscritto come segue:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to avv. Mario Ferocino F.to dr. Maria Manes
Copia conforme all’originale. IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
Dalla Sede Municipale, lì
_____________
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio,
CERTIFICA
che la presente deliberazione:
q E’ stata pubblicata mediante affissione all’Albo Pretorio comunale il _____________ per rimanervi 15 giorni consecutivi, come prescritto dall’art.124, comma1, del T.U. n.267/2000;
q E’ stata trasmessa, con lettera n. _______ in data _____________ all’organo regionale di controllo come prescritto dall’art.125, del T.U. n.267/2000;
Dalla Sede Municipale, lì _____________ IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’
Il sottoscritto Segretario comunale certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza dei termini ai sensi di legge.
Dalla Sede Municipale, lì _____________ IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
ORGANO REGIONALE DI CONTROLLO
Prot. N. ____________
Nella seduta del ____________________________________ non rileva vizi di legittimità.
Campobasso, lì __________________
P.c.c.
Campobasso,
lì ____________________
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
___________________________ ____________________________________
E’ presente l’Assessore esterno: sig. Valiante Salvatore.
IL SINDACO
APERTA LA SEDUTA, preliminarmente alla trattazione dell’ordine del giorno
ESPRIME
il proprio saluto e ringraziamento ai presenti:
<<Signori consiglieri, cittadini tutti, prima di dar luogo all’analisi dei temi all’ordine del giorno di questo primo Consiglio comunale, sento il dovere – ed ho l’onore – di porgere il mio personale saluto a Voi tutti.
Sento, altresì, di dover ringraziare in modo veramente commosso ed ufficiale l’intera cittadinanza di Jelsi, per l’attestazione di fiducia espressa al gruppo che mi onoro di rappresentare.
Mi congratulo con tutti i consiglieri comunali eletti per le singole affermazioni personali ottenute ed auguro ad ognuno di poter svolgere il mandato in modo proficuo ed attivo, nell’interesse della comunità jelsese che tutti insieme rappresentiamo.
In particolare, auguro ai rappresentanti del gruppo di minoranza un buon lavoro, pur nella distinzione di prospettazioni politiche che ci differenziano, dichiarando la disponibilità del gruppo di maggioranza a raccogliere ogni utile iniziativa - e senza pregiudizio alcuno – che dovesse rivelarsi utile per il bene e l’interesse della cittadinanza.
Invito tutti i consiglieri ad operare in modo che l’utile dialettica dei dibattiti consiliari non abbia a scadere mai in toni poco dignitosi ed incompatibili con il ruolo che gli elettori hanno affidato a questo Consiglio.
Nel ringraziare nuovamente gli elettori e nel rinnovare le congratulazioni agli eletti, dichiaro la mia personale disponibilità e quella dei miei collaboratori ad ogni confronto che abbia lo scopo di migliorare il vivere comune nel nostro Paese
Prima di concludere, intendo ringraziare – anche in questa sede – mio fratello Fausto>>.
QUINDI cede la parola al capo-lista del gruppo di minoranza, dr. Antonio Morrone e – successivamente – al Segretario comunale.
Intervento del dr. Morrone:
<<Saluto e ringrazio gli elettori che con il loro voto hanno espresso questo Consiglio al quale auguro buon lavoro. A nome del gruppo che rappresento, assicuro impegno ed una contrapposizione leale e costruttiva>>.
Intervento del Segretario comunale:
<<In questa seduta consiliare di insediamento della nuova Amministrazione – a titolo personale ed in rappresentanza dell’intera struttura - desidero esprimere al Sindaco eletto, avv. Mario Ferocino, ed a tutti i Consiglieri, unitamente al saluto di benvenuto, l’augurio di buon lavoro con l’auspicio che il sicuro impegno e la dedizione nell’espletamento del mandato, rechino azioni efficaci e rispondenti alle attese ed al bene della comunità tutta.
Saluto, quindi, i consiglieri di minoranza. Il ruolo loro riservato all’interno dell’Assemblea è, parimenti, di responsabilità. L’auspicio – in questo caso – è quello di un dialogo costante ed aperto che - nonostante le opposte vedute - muova sempre dal e per il bene comune>>.
A QUESTO punto il Sindaco riprende la parola e
RIFERISCE
CHE il Consiglio comunale, nella seduta immediatamente successiva alle elezioni – conformemente a quanto sancito dall’art. 41 comma 1 del T.U.E.L. n. 267/2000 – deve esaminare, anche se non è stato presentato alcun reclamo, la condizione degli eletti e dichiarare eventualmente l’ineleggibilità di coloro per i quali sussiste una delle cause ostative di cui al Titolo III Capo II del T.U.E.L. n. 267/2000;
CHE – ai sensi dell’art. 76 del T.U. n. 570/1960 e successive modificazioni – nei Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti, quando l’elezione di un consigliere risulta nulla, lo stesso viene sostituito dal candidato della medesima lista che, dopo gli eletti, ha riportato il maggior numero di voti;
CHE le norme contenute nel Titolo III Capo II del T.U.E.L. n. 267/2000 – delle quali viene data lettura - dettano disposizioni in materia di incandidabilità, ineleggibilità ed incompatibilità;
CHE si tratta di norme tassative ed inderogabili, rispetto alle quali è inammissibile ogni eventuale diversa interpretazione;
CHE il verbale dell’Adunanza dei Presidenti delle sezioni elettorali – redatto a chiusura delle operazioni di scrutinio inerenti le consultazioni elettorali dello scorso 26 e 27 maggio – reca il nominativo del candidato eletto alla carica di Sindaco (paragrafo 3/allegato sub. A) e l’elenco dei Consiglieri comunali eletti (paragrafo 11/allegato sub. B).
INVITA
I presenti a dichiarare se – in relazione a quanto disposto dalle norme contenute nel Titolo III Capo II del T.U.E.L. n. 267/2000 - sono a conoscenza di cause o di condizioni di nullità dell’elezione di uno o più Consiglieri e/o del Sindaco, precisandone i motivi, al fine di dichiarane, o meno, l’eleggibilità.
IL CONSIGLIO
UDITA la relazione del Sindaco;
VISTO il verbale dell’Adunanza dei Presidenti delle sezioni elettorali – in particolare i paragrafi 3 ed 11, allegati alla presente deliberazione - contenenti i risultati della consultazione elettorale tenutasi lo scorso 26 e 27 maggio;
RILEVATA l’assenza di osservazioni o dichiarazioni sull’argomento in discussione;
VISTO il D.P.R. 16 maggio 1960 n. 570 e successive modificazioni;
RICHIAMATE le norme del Titolo III Capo II del T.U.E.L. n. 267/2000;
ATTESA la regolarità della condizione di eleggibilità del Sindaco e di tutti i consiglieri proclamati eletti;
CON VOTI unanimi, riportati nel dispositivo
DELIBERA
q DI CONVALIDARE l’’elezione diretta del Sindaco e dei seguenti Consiglieri comunali aventi – tutti – i prescritti requisiti di candidabilità ed eleggibilità e per i quali non sussistono condizioni di incompatibilità:
Candidato eletto Sindaco:
Candidati eletti Consiglieri:
q DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione al Prefetto di Campobasso;
q DI RENDERE, con separata votazione unanime, ai sensi dell’art.134, comma 4 del T.U. n.267/2000, il presente deliberato IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO.
<<Signori consiglieri, cittadini tutti, prima
di dar luogo all’analisi dei temi all’ordine del giorno di questo primo Consiglio
comunale, sento il dovere – ed ho l’onore – di porgere il mio personale saluto
a Voi tutti.
Sento, altresì, di dover ringraziare in modo
veramente commosso ed ufficiale l’intera cittadinanza di Jelsi, per
l’attestazione di fiducia espressa al gruppo che mi onoro di rappresentare.
Mi congratulo con tutti i consiglieri comunali eletti per le singole affermazioni
personali ottenute ed auguro ad ognuno di poter svolgere il mandato in modo
proficuo ed attivo, nell’interesse della comunità jelsese che tutti insieme
rappresentiamo.
In particolare, auguro ai rappresentanti del gruppo
di minoranza un buon lavoro, pur nella distinzione di prospettazioni politiche
che ci differenziano, dichiarando la disponibilità del gruppo di maggioranza a
raccogliere ogni utile iniziativa - e senza pregiudizio alcuno – che dovesse
rivelarsi utile per il bene e l’interesse della cittadinanza.
Invito tutti i consiglieri ad operare in modo che
l’utile dialettica dei dibattiti consiliari non abbia a scadere mai in toni
poco dignitosi ed incompatibili con il ruolo che gli elettori hanno affidato a
questo Consiglio.
Nel ringraziare nuovamente gli elettori e nel
rinnovare le congratulazioni agli eletti, dichiaro la mia personale
disponibilità e quella dei miei collaboratori ad ogni confronto che abbia lo
scopo di migliorare il vivere comune nel nostro Paese
Prima di concludere, intendo ringraziare – anche in
questa sede – mio fratello Fausto>>.