ORIGINALE
COPIA
Provincia di Campobasso
OGGETTO: Campagna
Tortura di Amnesty International – Adesione.
L’anno duemiladue, addì ventidue, del mese di maggio, alle ore 20,00 nella sala adunanze consiliari, a seguito d’invito diramato dal Sindaco e notificato ai signori Consiglieri e norma di legge, si è riunito il Consiglio comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.
Presiede l’adunanza il signor dr. Michele Testa nella sua qualità di Sindaco.
assente presente resente assente presente resente
All’appello nominale risultano:
1. TESTA Michele X .
8. VALIANTE Elisa . X
2. MAIORANO Francesco X . 9. DI IORIO Nicola X .
3. SANTELLA Giuseppe
E. X . 10. FEROCINO Fausto X .
4. CIACCIA Battista X . 11. D’AMICO Michele X .
5. PASSARELLI Giuseppe X
. 12.
SANTELLA Michele X
.
6. PASSARELLI
Salvatore X . 13.
PASSARELLI Antonio X .
7. SANTELLA Antonio X . TOTALE 12 1
Giustificano l’assenza i signori
________________________________________________________.
Partecipa il Segretario Comunale dr. Maria Manes incaricato della redazione del verbale.
SEGRETARIO COMUNALE
Preventivamente consultato a norma dell’art.49 del T.U. n.267/2000, acquisiti i pareri pervenutigli dai Responsabili dei servizi relativamente alla copertura finanziaria, alla regolarità contabile ed alla regolarità tecnica, nonché ad ogni adempimento di registrazione riferibile alle spese eventualmente deliberate con il presente atto,
ATTESTA
di non aver rilevato vizi di legittimità e di aver conseguentemente espresso parere favorevole all’adozione del presente deliberato nel testo così come proposto e riportato all’interno.
Detto parere favorevole è altresì esteso alla regolarità contabile e, per quanto di competenza, alla regolarità tecnica.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
IL PRESIDENTE
Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.
Di quanto innanzi è stato redatto il presente verbale, che viene sottoscritto come segue:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Michele Testa F.to dr. Maria Manes
Copia conforme all’originale. IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
Dalla Sede Municipale, lì
_____________
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio,
CERTIFICA
che la presente deliberazione:
q E’ stata pubblicata mediante affissione all’Albo Pretorio comunale il _____________ per rimanervi 15 giorni consecutivi, come prescritto dall’art.124, comma1, del T.U. n.267/2000;
q E’ stata trasmessa, con lettera n. _______ in data _____________ all’organo regionale di controllo come prescritto dall’art.125, del T.U. n.267/2000;
Dalla Sede Municipale, lì _____________ IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’
Il sottoscritto Segretario comunale certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza dei termini ai sensi di legge.
Dalla Sede Municipale, lì _____________ IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Maria Manes
ORGANO REGIONALE DI CONTROLLO
Prot. N. ____________
Nella seduta del ____________________________________ non rileva vizi di legittimità.
Campobasso, lì __________________
P.c.c.
Campobasso,
lì ____________________
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
___________________________ ____________________________________
E’ presente in aula l’Assessore Esterno signor Santella Saverio.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che:
· La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, approvata nel 1948 dall’Assemblea Generale dell’ONU, afferma “Nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura o a trattamento o punizioni crudeli, inumane o degradanti” (art.5);
· Nel 1966 l’Assemblea Generale approvava il Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici (ICCPR), che ribadiva con effetti giuridicamente vincolanti il divieto assoluto dell’uso della tortura. Nel 1984 l’Assemblea Generale approvava il documento delle Nazioni Unite più importante in materia di messa al bando della tortura: la Convenzione contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti;
· Il Consiglio d’Europa ha adottato nel 1987 la Convenzione europea per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti disumani o degradanti, ed ha anche predisposto il sistema più avanzato per quanto concerne i ricorsi individuali, anche in materia di tortura. La Convenzione infatti prevede la giurisdizione della Corte europea per i diritti umani, automaticamente riconosciuta dagli stati firmatari, fra cui l’Italia;
· La Costituzione della Repubblica italiana recita all’articolo 11 “L’Italia (…) consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”;
CONSIDERATO CHE:
· Torture e maltrattamenti sono pratiche diffuse i oltre 150 paesi;
· Chiunque può essere vittima di torture, a prescindere dall’età, dal genere, dall’appartenenza etnica e dalle convinzioni politiche o religiose;
· In molti paesi l’impunità della tortura è un problema endemico. Le indagini sono spesso bloccate, laddove sarebbero necessarie, a causa dell’inazione, dell’inefficienza o della complicità dei corpi investigativi: raramente i torturatori sono portati a giudizio, fato che crea un ciclo di impunità che permette il ripetersi di atti di tortura;
RITENUTO CHE:
Uno degli strumenti principali per combattere la tortura sia la sensibilizzazione dell’opinione pubblica attraverso campagne di informazione, educazione ai diritti umani delle giovani generazioni, coinvolgimento e presa di posizione delle istituzioni democratiche a tutti i livelli, attraverso atti concreti e significativi;
SAPENDO CHE:
Amnesty International, movimento volontario per la difesa dei diritti umani composto da oltre un milione di persone, promuove la campagna internazionale “Non sopportiamo la tortura” in oltre settanta paesi del mondo;
CON VOTI unanimi espressi per alzata di mano;
DELIBERA
q DI CONDANNARE incondizionatamente ogni forma di violazione dei diritti umani;
q DI CHIEDERE al Sindaco ed alla Giunta di:
o Sostenere la campagna “Non sopportiamo la tortura” attraverso azioni ed iniziative vote a promuovere la più ampia consapevolezza su tali violazioni e a diffondere un’autentica cultura dei diritti umani;
o Approvare mediante il presente ordine del giorno le seguenti proposte e raccomandazioni di Amnesty International rivolte a tutti i rappresentanti delle istituzioni al fine di sostenere la campagna “non sopportiamo la tortura”:
§ Condannare ufficialmente e incondizionatamente la tortura quale pratica inumana e degradante in tutte le sue forme;
§ Garantire ai prigionieri l’accesso immediato e regoare a familiari, avvocati e medici;
§ Non ricorrere alla detenzione segreta;
§ Fornire garanzie ne corso della detenzione e degli interrogatori;
§ Proibire la tortura nella legislazione;
§ Indagare sulle denunce;
§ Punire i responsabili;
§ Vietare l’utilizzo di dichiarazione estorte mediante tortura;
§ Addestrare in modo adeguato tutti i pubblici ufficiali;
§ Risarcire le vittime;
§ Ratificare i trattati internazionali che contengano garanzie contro la tortura
§ Esercitare la responsabilità internazionale;
q DI INVIARE la presente deliberazione, oltre che ad Amnesty International anche agli organi di informazione;
q DI RENDERE con separata votazione unanime, ai sensi dell’art.134, comma 4 del T.U. n.267/2000, il presente deliberato IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO.