ORIGINALE
COPIA
Provincia di Campobasso
OGGETTO: Richiesta di convocazione del Consiglio
comunale ai sensi dell’art.39, comma 2 del T.U.E.L. n.267/2000. Cartelle esattoriali I.C.I.
emesse dal Concessionario S.R.T. di Campobasso.
Discussione aperta al pubblico.
L’anno duemiladue, addì quindici, del mese di febbraio, alle ore 18,00 nella sala adunanze consiliari, a seguito d’invito diramato dal Sindaco e notificato ai signori Consiglieri e norma di legge, si è riunito il Consiglio comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.
Presiede l’adunanza il signor dr. Michele Testa nella sua qualità di Sindaco.
assente presente resente assente presente resente
All’appello nominale risultano:
1. TESTA Michele X .
8. VALIANTE Elisa . X
2. MAIORANO Francesco X . 9. DI IORIO Nicola X .
3. SANTELLA Giuseppe
E. X . 10. FEROCINO Fausto X .
4. CIACCIA Battista X . 11. D’AMICO Michele X .
5. PASSARELLI Giuseppe X
. 12.
SANTELLA Michele . X
6. PASSARELLI
Salvatore X . 13.
PASSARELLI Antonio X .
7. SANTELLA Antonio X . TOTALE 11 2
Giustificano l’assenza i signori
________________________________________________________.
Partecipa il Segretario Comunale dr. Michele Mancini incaricato della redazione del verbale.
SEGRETARIO COMUNALE
Preventivamente consultato a norma dell’art.49 del T.U. n.267/2000, acquisiti i pareri pervenutigli dai Responsabili dei servizi relativamente alla copertura finanziaria, alla regolarità contabile ed alla regolarità tecnica, nonché ad ogni adempimento di registrazione riferibile alle spese eventualmente deliberate con il presente atto,
ATTESTA
di non aver rilevato vizi di legittimità e di aver conseguentemente espresso parere favorevole all’adozione del presente deliberato nel testo così come proposto e riportato all’interno.
Detto parere favorevole è altresì esteso alla regolarità contabile e, per quanto di competenza, alla regolarità tecnica.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Michele Mancini
IL PRESIDENTE
Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.
Di quanto innanzi è stato redatto il presente verbale, che viene sottoscritto come segue:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Michele Testa F.to dr. Michele Mancini
Copia conforme all’originale. IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Michele Mancini
Dalla Sede Municipale, lì
_____________
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio,
CERTIFICA
che la presente deliberazione:
q E’ stata pubblicata mediante affissione all’Albo Pretorio comunale il _____________ per rimanervi 15 giorni consecutivi, come prescritto dall’art.124, comma1, del T.U. n.267/2000;
q E’ stata trasmessa, con lettera n. _______ in data _____________ all’organo regionale di controllo come prescritto dall’art.125, del T.U. n.267/2000;
Dalla Sede Municipale, lì _____________ IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Michele Mancini
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’
Il sottoscritto Segretario comunale certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza dei termini ai sensi di legge.
Dalla Sede Municipale, lì _____________ IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dr. Michele Mancini
ORGANO REGIONALE DI CONTROLLO
Prot. N. ____________
Nella seduta del ____________________________________ non rileva vizi di legittimità.
Campobasso, lì __________________
P.c.c.
Campobasso,
lì ____________________
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
___________________________ ____________________________________
E’
presente l’Assessore esterno signor Santella Saverio.
IL SINDACO
VISTA
la richiesta di convocazione del Consiglio comunale ai sensi dell’art.39, comma
2 del T.U.E.L. n.267/2000 – cartelle esattoriali I.C.I. – emesse dal
concessionario S.R.T. di Campobasso, presentate dai consiglieri del gruppo di
opposizione:
“I sottoscritti consiglieri del gruppo di
minoranza di jelsi;
PREMESSO
Che con delibera consiliare n.59/2000 è stata
affidata alla S.E.T. la gestione globale dell’I.C.I.
(Riscossione-Liquidazione-Accertamento) dagli anni 1993 al 2004 anche contro la
nostra più decisa opposizione.
Che sono arrivate in questi giorni ai
cittadini di Jelsi, avvisi di irrogazioni sanzioni di importi esorbitanti,
alcuni nell’ordine di centinaia di milioni, la cui fondatezza è discutibile.
Che la notifica di tali atti per gli anni di
imposta 1995/1996 e 1997 con evidenti errori e lacune ha dato luogo ad un
allarme sociale diffuso di coloro che si vedono colpiti, per cui è necessario
ed urgente predisporre atti a tutela della cittadinanza tutta.
CHIEDONO
La convocazione urgente del Consiglio
comunale per discutere di quanto in oggetto con la partecipazione della
cittadinanza.
Jelsi, lì 21.1.2002 F.to I
Consiglieri del gruppo di opposizione: Ferocino – D’Amico – Passarelli “
COMUNICA all’Assemblea le risultanze
degli incontri avuti tra i cittadini e gli incaricati della S.R.T. di
Campobasso relativamente agli accertamenti I.C.I., nei giorni 11, 12, 13 e 15
febbraio c.a.;
FA PRESENTE che il controllo è
stato piuttosto macchinoso con qualche disagio per i cittadini in quanto si è
dovuto procedere all’aggiornamento di tutti gli archivi che riportavano
situazioni patrimoniali non precise o errate a causa di comunicazioni errate da
parte dei cittadini, di dati non esatti comunicati dal Ministero delle Finanze,
di dati non aggiornati negli archivi catastali nonché di situazioni di fatto
non sistemate dai cittadini a livello catastale. A seguito dei controlli
effettuati sono state annullate circa 300 cartelle ed altre sono in fase di
definizione;
PRECISA:
CHE tali disagi nei prossimi accertamenti saranno
sicuramente eliminati dato che, ormai, gli archivi S.R.T. sono aggiornati;
CHE l’allarmismo provocato ed
alimentato dal gruppo di minoranza è stato smentito in quanto già dai dati in
possesso dell’Amministrazione relativi ad una previsione rispetto al gettito
I.C.I. determinato dal volume immobiliare di Jelsi e dalla detrazione sulla 1^
casa, il gettito incamerato risultava paritario e pertanto escludeva ipotesi,
quantomeno, di grossa evasione;
CHE a tal proposito, da subito,
l’Amministrazione si era attivata a porre in essere tutte le procedure di
autotutela dei cittadini – vedi delibera di G.M. n. 4 del 24.1.2002 avente ad
oggetto “Sospensione avvisi di accertamento e liquidazione I.C.I. per gli anni
1995-1996 e 1997 “ che qui di seguito si riporta:
“LA GIUNTA MUNICIPALE
PREMESSO che sono stati
emanati dei provvedimenti di liquidazione, accertamento ed irrogazione delle
sanzioni in materia di I.C.I. , riguardanti gli anni di imposta 1995-1996 e
1997;
CONSIDERATA l’eventualità che dal riesame degli atti in questione
possano rilevarsi vizi e/o errori che
potrebbero determinare l’illegittimità o l’infondatezza degli stessi;
RITENUTA l’opportunità di
disporre – in via cautelativa – la sospensione degli avvisi emanati: per un
periodo di mesi sei (6), a decorrere dalla data di presentazione dell’istanza
di auto-tutela da parte del
contribuente;
STABILITO che decorso tale termine – in assenza di un
provvedimento amministrativo di annullamento, emesso dal Comune in regime di
auto-tutela – l’avviso emanato a suo tempo esplicherà i propri effetti e sarà
impugnabile davanti alla Commissione Tributaria provinciale competente;
PRECISATO che – scaduta la
sospensione – per l’impugnativa davanti alla C.T.P., il contribuente dispone
del termine ordinario di 60 gg. dai quali, però, va detratto il periodo di
tempo trascorso tra la data della notifica dell’avviso al contribuente e quella
del presente deliberato;
ACQUISITO sulla questione – ai
sensi dell’art. 49 comma 1 del T.U.E.L. n. 267/2000 - il parere favorevole del
responsabile dell’Area contabile;
VISTO l’art. 2-quater del D.L. 30 settembre 1994 n. 564 - convertito,
con modificazioni, dalla L. 30 novembre 1994 n. 656 – così come integrato
dall’art. 27 della L. n. 28/1999;
ALL’UNANIMITA’ dei voti espressi
in forma legale;
DELIBERA
q DI CONFERMARE quanto esposto
in premessa;
q DI DISPORRE – ai sensi
dell’art. 2-quater del D.L. 30 settembre 1994 n. 564 - convertito, con
modificazioni, dalla L. 30 novembre
1994 n. 656 – così come integrato dall’art. 27 della L. n. 28/1999 - la
sospensione per un periodo di mesi sei (6), a decorrerete dalla data di
presentazione dell’istanza di auto-tutela da parte del contribuente, di
tutti gli avvisi di liquidazione /accertamento I.C.I., relativi agli anni 1995-1996
e 1997;
q DI PRECISARE:
-
CHE
decorso tale termine – in assenza di un provvedimento amministrativo di
annullamento, emesso dal Comune in regime di auto-tutela – l’avviso emanato a
suo tempo esplicherà i propri effetti e sarà impugnabile davanti alla Commissione
Tributaria provinciale competente;
-
CHE
– scaduta la sospensione – per l’impugnativa davanti alla C.T.P., il
contribuente dispone del termine ordinario di 60 gg. dai quali, però, va
detratto il periodo di tempo trascorso tra la data della notifica dell’avviso
al contribuente e quella del presente deliberato;
q DI COMUNICARE il presente
deliberato ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art.125 del T.U. n.267/2000.
q DI RENDERE con separata
votazione unanime, ai sensi dell’art.134, comma 4 del T.U. n.267/2000, il
presente deliberato IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO.”
CHE con diversi manifestini
- di seguito riportati - esposti in luoghi pubblici - si era tempestivamente
provveduto a rassicurare la popolazione rispetto ad un falso problema
relativamente al cittadino jelsese adempiente:
“”SI AVVERTE LA CITTADINANZA CHE SONO IN
SPEDIZIONE GLI AVVISI DI LIQUIDAZIONE – ACCERTAMENTO DEI VERSAMENTI I.C.I.
LA S.R.T. DI CAMPOBASSO, SOCIETA’
INCARICATA DELL’ACCERTAMENTO, HA PREAVVERTITO CHE POTREBBERO ESSERCI DELLE
INESATTEZZE DOVUTE AI RISCONTRI INCROCIATI.
PERTANTO, ALLO SCOPO DI NON ALLARMARE LA
CITTADINANZA, SI AVVERTE CHE EVENTUALI RECLAMI, PRESENTAZIONE DI PAGAMENTI
EFFETTUATI, ECC., POSSONO ESSERE RIVOLTI AL COMUNE.
IN CASO DI ERRORE SI PROVVEDERA’
ALL’ANNULLAMENTO D’UFFICIO DELL’ACCERTAMENTO.
Jelsi, 21 dicembre 2001 IL
SINDACO
dr. Michele Testa”
“AVVISO
AI CITTADINI
SI PORTA A CONOSCENZA DELLA CITTADINANZA
CHE L’ATTIVITA’ DI ACCERTAMENTO DELL’I.C.I. PER GLI ANNI DI IMPOSTA 1995, 1996
E 1997 E’ STATA AFFIDATA AL CONCESSIONARIO DELLA RISCOSSIONE DEI TRIBUTI PER LE
PROVINCE DI CAMPOBASSO ED ISERNIA S.R.T. S.p.A.
LE EVENTUALI INCONGRUENZE RISCONTRATE
SARANNO RISOLTE DAL PERSONALE DELLA S.R.T. S.p.A. CHE NEI PROSSIMI GIORNI
INCONTRERA’ I CONTRIBUENTI NEGLI UFFICI DEL COMUNE.
IN ATTESA DI COMUNICARE LE SUDDETTE
GIORNATE DI INCONTRO, SI RICORDA CHE NON ESISTE ALCUNA SCADENZA PER LA
RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE A MEZZO DELL’ISTITUTO DELL’AUTOTUTELA.
CORDIALI SALUTI.
IL SINDACO Dr. Michele Testa”
“AVVISO AI CITTADINI
SI PORTA A CONOSCENZA DELLA CITTADINANZA
CHE, AL FINE DI UNA PIU’ RAPIDA E SNELLA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI ESERCIZIO
DI AUTOTUTELA PRESENTATE DAI CONTRIBUENTI A SEGUITO DEGLI ACCERTAMENTI I.C.I., LA S.R.T HA STABILITO DELLE GIORNATE
DI INCONTRO CON I CITTADINI PRESSO LA SEDE COMUNALE SECONDO IL SEGUENTE
CALENDARIO:
11 Febbraio: cognomi dalla lettera A alla lettera G
12 Febbraio: cognomi dalla lettera
I alla lettera P
13 Febbraio: cognomi dalla lettera Q alla lettera Z
IL PERSONALE S.R.T SARA’ A DISPOSIZIONE
NELLE GIORNATE SOPRA INDICATE DALLE ORE 9,00 ALLE ORE 14,00.
CORDIALI SALUTI. IL
SINDACO
dr. Michele Testa”
CHE qualora vi fossero responsabilità
rispetto all’accertamento si chiederà conto alla società accertante;
CHE alla luce delle più recenti
interpretazioni in materia di autonomia locale, tali accertamenti potrebbero
essere addirittura evitati laddove l’ente fosse in grado di accertare d’ufficio
la presenza o meno di evasione;
CHE in tal senso si era già
provveduto, operando un accertamento di massima il quale aveva dato risultati
negativi rispetto ipotesi di evasione;
ENTRA a questo punto l’Assessore
Esterno dr. Antonio Morrone;
IL SINDACO, a questo punto, fa
leggere la relazione della S.R.T. relativa alle operazioni di accertamento
effettuate, e che qui di seguito si riporta:
“”Spett.le
Comune di Jelsi - Ufficio Tributi - Campobasso, 15 febbraio 2002.
Oggetto:
liquidazione ed accertamento ICI.
Facendo
seguito alle richieste di chiarimenti inoltrate verbalmente alla scrivente
circa la gestione della liquidazione ed accertamento dell’ICI, si porta a
conoscenza quanto segue:
1)
La
S.R.T. S.p.A., affidataria del servizio di cui all’oggetto con deliberazione n°
59 del 29/12/2000, ha svolto nel corso del 2001:
2)
L’attività
di accertamento è stata svolta, in ottemperanza agli accordi contrattuali ed
alla normativa vigente, utilizzando gli archivi del catasto UTE acquistato
direttamente da S.R.T. S.p.A.
3)
Questa
operazione ha fatto emergere una situazione catastale che di fatto è molto
lontana dalla realtà immobiliare ed in particolare:
Questo stato di cose è
riconducibile non solo all’inadeguato aggiornamento degli archivi catastali
nazionali ma anche al seguente comportamento omissivo protratto negli anni dai
contribuenti:
Quanto sopra, unitamente a
qualche imprevedibile errore sfuggito in fase di elaborazione dei
provvedimenti, ha causato una serie di incongruenze tra la situazione di fatto
e quella di diritto dei contribuenti.
Tale condizione, comune a
tutti gli enti di Italia che accertano per il primo anno l’imposta ICI, può
essere sanata unicamente a mezzo di incontri con i contribuenti i quali,
attraverso l’esercizio del diritto di autotutela, devono fornire l’adeguato
aggiornamento agli archivi ICI.
A tal proposito, infatti, la
scrivente ha messo a disposizione del comune due impiegati per quattro giorni
con il risultato di aver analizzato ed aggiornato 402 posizioni irregolari.
Distinti
saluti.
F.to: S.R.T. S.p.A. PER IL CONCESSIONARIO IL
RESPONSABILE DEL SERVIZIO (dr. Andrea
Marcucci) “”
DOPO ampia discussione;
IL GRUPPO di minoranza dichiara quanto segue:
“” DICHIARAZIONE A VERBALE
CONSIGLIO COMUNALE DEL 15.2.2002.
I
sottoscritti consiglieri di minoranza in merito al secondo punto all’ordine del
giorno del Consiglio Comunale del 15.2.2002, avente ad oggetto (Richiesta di
convocazione del Consiglio Comunale ai sensi dell’Art.39, comma 2 del T.U.E.L.
n.267/2000. Cartelle esattoriali I.C.I. emesse dal Concessionario S.R.T. di
Campobasso. Discussione aperta al pubblico.) dichiarano quanto segue:
Preliminarmente,
in ordine all’argomento, richiamano tutte le proprie precedenti note riportate
nella deliberazione Consiliare n.59 del 29.12.2000 ivi compresa la propria
dichiarazione a verbale, nonché le deliberazioni di Giunta Municipale n.59 del
20.6.1999 avente ad oggetto (Art.51 comma 5 bis L. 142/90 – assunzione extra –
pianta organica, per funzioni direttive – e determinazione n.93 del 26.9.2000
avente medesimo oggetto per (determinazione di rinnovo incarico DPR 5.8.99
n.320) che qui si intendono integralmente riportate e di cui si chiede la
lettura e la trascrizione a verbale del consiglio.
PREMESSA:
CHIEDONO
1)
L’immediata
sospensione per sei mesi delle procedure di riscossione e di accertamento
dell’I.C.I. per tutti i cittadini indistintamente, a prescindere che abbiano o
non abbiano proposto istanza di autotutela, facendo salvo il diritto del
contribuente di ricorrere alla commissione tributaria ove la posizione non
fosse risolta nel periodo di sospensione.
2)
Di
porre in essere una attività di monitoraggio, alla scadenza del periodo di
sospensione, tesa ad accertare i risultati dell’attività posta in essere dalla
S.R.T. S.p.A. nei confronti della cittadinanza, con riserva di ogni opportuna
determinazione.
F.to I Consiglieri di
minoranza. F.to Ferocino F., D’Amico M., Passarelli A.””
DOPO la lettura della dichiarazione del gruppo di minoranza
la seduta viene sciolta.